"Nel primo tempo siamo stati macchinosi, ma non c’è stato nessuno tipo di panico dopo lo svantaggio. Ai ragazzi ho detto che subire un gol può succedere, ma se continui ad attaccare fai più gol degli avversari. Il secondo tempo del mio Napoli è stato davvero bello. Sono contento per il risultato e per la doppietta di Osimhen. Ho visto una squadra affamata, e quando giochi su campi come questi devi avere almeno lo stesso livello di motivazioni del tuo avversario. Se non sei allo stesso livello di motivazioni, guai per te! I miei giocatori hanno risposto bene".
"Gioco verticale? Diciamo che dobbiamo essere in grado di colpire gli avversari in differenti modi. Sapevamo che venendo a Frosinone contro una squadra appena promossa, potevano anche fare pressing alto. Abbiamo giocatori rapidi, Osimhen e Raspadori in primis".
“Ricerca dello spazio? Tutti i miei centrocampisti hanno questa qualità , di gestire ruoli differenti. E’ importante fare questa rotazione sulle fasce, ma anche dei centrocampistiâ€.
"In difesa abbiamo giocato bene direi, abbiamo subito il rigore e poi la traversa su punizione. Si tratta di due palle inattive. Sui corner e punizioni laterali siamo stati bravi, non abbiamo sofferto grosse occasioni. Meret ha trascorso una serata tranquilla".
Su Osimhen: “Sul piano offensivo mi è piaciuto, ma nel primo tempo non mi è piaciuto difensivamente. Non aiutava i compagni e gliel’ho detto, in passato lo faceva meglio. Abbiamo corretto questa cosa nella ripresa e le cose sono migliorate. L’ho lasciato in campo anche se non aveva tutti i 90’ nelle gambe, ma aspettavo che facesse il secondo gol prima di cambiarlo. Quando metti la vera competizione, e stasera lo era, lui c’è sempre. Vuole sempre vincere anche in allenamento è un trascinatore innato. Quando mette la maglia del Napoli addosso vuole sempre vincere. Una doppietta per cominciare non è maleâ€.
Su Cajuste: “E’ stato sfortunato oggi, ha fatto rigore e può succedere. Vivere questa esperienza all’esordio non è facile, ma è stato bravo a ripartire. L’ho tolto perché era ammonito e non volevo correre rischi, quando si gioca contro una squadra che arriva dalla Serie B devi finire in undici e non prendere rischiâ€.
Su Zielinski: “Non pensavo che Zielinski riuscisse ad arrivare fino alla fine della partita. Lui come tanti altri non ha avuto tanto minutaggio durante i ritiri. Ho visto un Piotr molto sorridente da quando la questione del suo rinnovo è stata gestita. Siamo tutti contenti, sia lui che lo staff che i compagni. E' un giocatore molto importante per noi e l'ha dimostratoâ€.
"Di Lorenzo? Tutti sappiamo quant'è forte, ma non possiamo pensare che i nostri giocatori possano giocare 55 partite in una stagione. Non posso chiedere troppo al nostro capitano, abbiamo anche Alessandro Zanoli e utlizzerò anche lui sulla destra. Tutti i giocatori saranno da gestire, compreso Di Lorenzo".
"La mia ammonizione? Forse era per darmi di nuovo il benvenuto in Italia (ride ndr.)".
"Spalletti nuovo CT? Un grande in bocca al lupo a Luciano per il suo nuovo ruolo di CT. La nazionale italiana è una bella squadra".