"E' una brutta serata e la analizzeremo nei prossimi giorni. Adesso ci sono sicuramente amarezza e frustrazione. E’ un brutto risultato, abbiamo fatto tanti errori davanti. Ci è mancata energia e siamo stati poco fluidi, poco cattivi. Se perdi in casa e fai solo 4 falli, vuol dire che non hai avuto cazzimma. Abbiamo preso tre tiri in porta e tre gol, questo succede da inizio stagione e non è normale. Abbiamo preso il primo gol che dovevamo evitare e che ci ha fatto male. Il recupero su rigore ci aveva dato energia per giocare meglio il secondo tempo. Potevamo segnare ancora con Osimhen, ma poi quel secondo gol ci ha segnati emotivamente. Ci abbiamo provato, nel finale ci siamo lanciati tutti all'assalto ed è venuto anche il terzo che però poco cambia".
Tre sconfitte in 10 partite, tutte contro gli avversari più forti. "Vedremo in futuro se questo è un segnale di allarme oppure no. Io sono convinto che non lo è e che lo dimostreremo".
I fischi. "Quando si perde è giusto essere tutti incazzati, ed è giusto che lo siano anche i tifosi".
"La responsabilità è mia anche stasera di questa sconfitta, ma non me lo aspettavo. Ora dobbiamo guardare avanti, abbiamo perso una grande occasione in classifica. Ora l’obiettivo da Verona sarà quello di tornare a vincere perché se non riusciamo a fare tre vittorie di fila sarà sempre così".