Due settimane di critiche. "Questa è la conferenza per la partita col Verona, quindi vi dico solo che sono sereno e tranquillo, e non dite che sono nervoso per favore. Dire che non ho apprezzato il dopo Fiorentina è dire poco, secondo me è stata una mancanza di rispetto nei miei confronti. L'ho vissuta così, ma ringrazio i giornalisti che mi hanno sostenuto ed i tifosi che ho incrociato che mi hanno incoraggiato. Ho trovato molto esagerato... non dico che abbiamo fatto tutto bene, ma neanche tutto male, ho trovato questa vicenda così sproporzionata e perciò non sono stato contento. Quello che conta è il mio lavoro con la squadra, lo staff ed i rapporti con i dirigenti che mi hanno subito dato sostegno, ieri anche quello del mio presidente".
Novità a Verona. "Non c'è fuori solo Osimhen, ma anche Anguissa, Olivera pure sarà un po' stanco ed è tornato per ultimo. Ma non sono uno che si lamenta, ho fiducia in chi giocherà e chi subentrerà . La rosa è costruita con 3 punte centrali, come Raspadori e Simeone. Sono risorse importanti, sono giocatori diversi, posso usarli in gare diverse, momenti diversi, sono tranquillo con Giacomo e Giovanni, siamo coperti. A centrocampo è un po' diverso, abbiamo preso Cajuste per questo, anche come vice, può giocare mezzala ma anche regista e sostituirà Frank con carattere e qualità ".
Su Rrahmani. "Ha recuperato, l'abbiamo fatto lavorare con cautela la settimana scorsa per non rischiarlo. Gli manca solo il minutaggio e deve giocare, può farlo sia con Natan sia con Ostigard, sono stato contento della coppia avuta nelle ultime partite. La cosa buona per le prossime sei partite è avere tre difensori su quattro, sperando che Juan Jesus torni a breve"
I gesti di stizza dei calciatori? "Non è una domanda sulla partita col Verona, però è un tema che è stato trattato da me e dal presidente"
La vicende scommesse? "Ne avete già parlato diffusamente, preferisco non parlarne ora, penso solo al Verona".
Ancora 433 o cambio? "Si può pensare a tutto, è lo stesso quando abbiamo Victor con Simeone e Raspa, ne abbiamo due ora, diversi, sicuro che nelle prossime due gare li vedremo entrambi, non so se insieme ma può anche essere".
A conferenza terminata, interviene ADL accodandosi alle critiche di Garcia alla stampa: "Non si tratta di voler fare i buoni ed i cattivi. Quello che non fa onore a qualcuno di voi è quando si leggono cose inventate. Spero sempre in un cambiamento. Il giornalismo secondo me non si fa in questo modo.