"Prima di venire a Napoli ho chiesto a Koulibaly come fosse il tifo. Nonostante ci fosse il covid ho sentito la pelle d'oca al goal contro l'Atalanta. La gente non capisce quanto è difficile giocare in Serie A. Dal punto di vista tattico e fisico è una delle leghe più difficile dove giocare".
"Drogba mi ha ispirato da ragazzo, una persona vicina a lui mi ha detto che gli somigliavo e vedendo i suoi video è stato fonte d'ispirazione. Ho giocato con lui in amichevole e si può giocare ad occhi chiusi".
"Il mio gol preferito è proprio quello contro la Roma dello scorso anno fuori casa, ma anche lo stesso in casa che avevamo provato in settimana. A Roma feci delle foto con uno steward che è stato poi licenziato per questo gesto. Lui non voleva i soldi che volevo dargli, quelli che aveva perso quel giorno. Era felice di avere solo quelle foto con me. Ha scritto anche una canzone per me ed è molto bella".
"Pallone d'Oro tra Messi e Haaland? Lo meritano entrambi, ma non voglio dare opinioni. Sarebbe di certo un obiettivo, in futuro, ma per adesso mi trovo molto bene al Napoli: Per me è una grande emozione segnare sempre, ma al ‘Maradona’ è qualcosa di speciale. Messi e Ronaldo? Hanno fatto cose clamorose negli ultimi 20 anni, ho con entrambi una foto perché sono due leggende".
"Boniface? Ho visto le sue clip ed ha un futuro roseo davanti a se. Raggiungerà grandi obiettivi, ci ho anche parlato in Nazionale e penso che possa avere un futuro importante".
"Se dovessi scegliere Arabia o MLS alle stesse condizioni? MLS."
"La maschera? La indosserò ancora per tanto tempo. Ormai fa parte di me e ha creato una sorta di brand".