Sfida verità . "E' più logico dice che la verità è sulle 13 gare dall'inizio della stagione, compreso il Milan. Affrontiamo un avversario diretto, abbiamo una grande voglia di vincerla, in casa, per fare una striscia interessante. I miei giocatori lo sanno: solo vincendo gare di fila che possiamo migliorare la classifica. Finora siamo stati forti fuori casa, abbiamo fatto sempre risultati utili, in casa dobbiamo migliorare e lo sappiamo".
Avversario ostico per il Napoli. "Le due squadre sono diverse da quelle dello scorso anno, e anche la stagione è diversa. volendo ironizzare, ricordo che molti dicono che il Napoli di quest'anno è diverso dall'anno scorso quindi non possono essere le stesse partite col Milan (sorride, ndr)".
Accorgimenti per Leao. "E' un ottimo giocatore, ma non c'è solo lui, altrimenti dobbiamo fare un piano anti Giroud e anti Pulisic, dobbiamo prendere il Milan nel complesso e non per un singolo".
Sesta difesa del campionato e solo il 15% delle conclusioni concretizzato. "Le statistiche ti aiutano a capire o ti confermano ciò che vedi, noi siamo primi per possessi, tiri, corner ottenuti, primi in tante cose e la classifica dovrebbe essere migliore. Ho sempre detto che dobbiamo migliorare nel prendere di più la porta. Ho sempre detto che subiamo meno occasioni di tutti, ma prendiamo troppi gol anche se stiamo migliorando, a Berlino non abbiamo preso gol ed a Verona ne abbiamo preso uno di troppo. Ma siamo sulla buona strada".
Squadra poco affamata. "E una cosa inconscia, ma conosco bene i miei giocatori e sono motivati ed hanno voglia di vincere e dare il meglio. Io devo anche spingerli per migliorare, ma sono contento del loro atteggiamenti e se c'è bisogno di una risposta l'abbiamo avuta sia a Verona che a Berlino".
Vittorie ma il gioco talvolta non c'è. "Si può migliorare la qualità del gioco, ma abbiamo vinto anche così, quindi quando giocheremo tutti i 90' bene vinceremo più facilmente".
Raspadori o Simeone. "Entrambi sono importanti, sono contento del gol di Raspadori a Berlino, sta facendo bene, ma Cholito è molto importante e può esserlo anche domani. L'importante è avere entrambi motivati, concentrati e pronti per iniziare o subentrare. Anche insieme".
L'importanza di Mario Rui per Kvara. "Non sono d'accordo, Kvicha ha trovato il gol con l'Udinese e prima non aveva segnato con nessuno dei due compagni. Ora è tornato Kvicha al suo livello, quando è al suo livello, altissimo, può fare la differenza".
Atteggiamento cauto a Berlino. "Noi non vogliamo allungarci, ma quando affronti una squadra che fa tanto gioco lungo, che ha giocatori forti di testa, che perde in casa dopo 8 sconfitte e vuole riscattarsi, ci sta che possano lanciare in area. Non abbiamo sofferto molto, non volevamo abbassarci, ma non era più possibile pressarli e potevamo tenere di più il pallone. Non la migliore partita offensivamente, ma la migliore sulla rabbia e la voglia, l'aiuto e l'atteggiamento della squadra. Questo serve in Champions dove nessuna partita è vinta all'inizio. Neanche il Real ha messo grande scarto con l'Union e non ha vinto facile a Braga, come noi".
Frizioni passate con Pioli. "Ora è un altro momento, erano squadre diverse, esperienze diverse. E' una storia vecchia, è un ottimo allenatore".