«Dobbiamo fare una partita vera e prendere punti contro una squadra forte. Loro hanno un allenatore forte e una società che si è mossa benissimo. Non sarà una partita semplice. La Sampdoria può mettere in difficoltà chiunque. Se vogliamo crescere, dobbiamo farlo sotto il punto di vista della mentalità . Domani sarà un banco di prova in questo senso».
«La mia sensazione è che la squadra stia vivendo un buon momento, e inoltre abbiamo entusiasmo. Difficilmente potrebbe durare così a lungo, ma ho la sensazione che se ci fossero altre 5-6 partite avremmo potuto dire ancora la nostra in campionato».
Sulla difesa azzurra. «Anche questo reparto ha denotato grandi segnali di crescita. Il nostro modo di giocare predispone a tantissime letture e quindi qualcosa si può sbagliare, anche per questo si può migliorare ancora».
Scudetto. «Non mi sembra che Insigne e Albiol abbiano parlato di Scudetto, ma solo di sogno».
Questione contratto. «Potrei vedere De Laurentiis in settimana dopo la fine della stagione. Ma può darsi anche di no. Sono discorsi interni della società . C'è anche un direttore sportivo, può essere che lo incontri lui».
Su Totti. «E' stato uno dei più grandi. Bisogna mettersi tutti in piedi. Mai visto uno come lui che spalle alla porta mette i compagni in porta con un tocco. Fuoriclasse di dimensione mondiale».
A chi darebbe l'Oscar tra quelli del Napoli? «Lo do al gruppo. Non ha mai traballato di fronte alle disavventure e alle sconfitte. Non posso darlo ad un giocatore in particolare».