Di Lorenzo 6: Festeggia con una vittoria la presenza numero 200 con la maglia del Napoli. Tanta sostanza e tanto lavoro in tandem con Politano,ma il pareggio lo becchiamo sul suo lato, perché ormai è più dedito ad attaccare che difendere (anche sull'1-0). Peraltro prima aveva regalato un tiro a Obert.
Rrahmani 6: Centra il palo al 28' e duella di fisico con gli attaccanti rossoblù. Sul gol del Cagliari non può reggere il confronto in velocità con Lumumbo.
Juan Jesus 5,5: Si perde Pavoletti sul gol. Un solo errore grave, ma rischiava di pesare tantissimo.
Natan 5,5: Dopo la brillante prova di Champions fa un passo indietro e torna timido. In pratica fa il centrale... decentrato.
Anguissa 6: Sostanza e muscoli, cerca spesso di buttarsi dentro quando può.Â
Lobotka 6: Fa il compitino, anche perché trovare linee di passaggio là in mezzo era davvero complicato.Â
Cajuste 5,5: Gioca al posto di Zielinski, dando più fisicità ma chiaramente senza alcuna inventiva. Anzi spesso rallenta il gioco. La cosa buona a metà primo tempo, quando si gira in area e tira, alto.
Politano 7: Vivace sin da subito, ne salta tanti come birilli. Per un tempo le occasioni arrivano sempre da quel lato. Nella ripresa continua a folleggiare e segna pure un gol, ma glielo tolgono e forse era buono. All'87' fa un recupero talmente generoso, che finisce per fare una sciocchezza regalando una punizione.
Osimhen 7,5: Per un'ora si dà da fare ma blatera pure parecchio coi compagni (che non gliela danno perché sta quasi sempre in fuorigioco). Ci prova comunque due o tre volte, prima che gli diano la palla giusta da buttare dentro. L'assist che fa a Kvara e roba di circo...
Kvaratskhelia 7: Tre minuti appena e Nandez gli stampa una gomitata, per fargli capire come lo tratteranno. Soffre tanto pur dandosi da fare come un matto. Sbaglia un colpo di testa da mezzo metro, poi però innesca Mario Rui per il cross dell'1-0 e alla fine riesce a segnare un gol liberatorio.
ENTRATI
Raspadori 6: Entra nell'azione del 2-1, poi corre tanto e cerca di dar fastidio. Â
Mario Rui 7: Ci mette 10 minuti a far capire l'importanza di un terzino che crossa.Â
Gaetano sv
Lindstrom sv
Zanoli svÂ
ALLENATORE
Mazzarri 6: Senza Zielinski ed Elmas, deve giocarla senza un bricolo di fantasia in mezzo. Il Napoli fa una partita gagliarda ma scolastica, però costruisce diverse palle gol che non vengono sfruttate o vanno sul palo (15 tiri nel primo tempo, ma solo 3 nello specchio). Butta dentro Mario Rui al momento giusto, ma poi viene tradito dai guai che combina la difesa. La cosa positiva è che preso lo schiaffio, la squadra si ributta avanti per vincerla. La seconda cosa è che non crolliamo più fisicamente al 60'.
