Soltanto chi governa il calcio italiano poteva pensare che fossimo davvero tornati sul tetto d'Europa. Vecchi rincoglioniti che non capiscono una mazza di pallone.
E infatti, dopo appena un anno di "resurrezione", torniamo a non contare una cippa in Europa. Milan, Lazio, Napoli e pure l'Inter vengono spazzate via dall'Europa che conta davvero. Nessuna andrà ai quarti.
Quanto sia ancora profondo il divario tra noi e parecchi altri lo dimostra la doppia sfida con le spagnole. Il Napoli è stato affettato dal Barcellona-B, che mandava in campo un 17 enne e un 16 enne. Potrai pure rammaricarti per il gol sbagliato da Lindstrom, ma la verità è che nel doppio confronto loro hanno tirato 50 volte in porta.
L'Inter, che sta imitando il Napoli vincendo uno Scudetto con una cavalcata solitaria, dopo aver infilato soltanto vittorie in campionato in questo 2024, va a Madrid e viene ribaltata dall'Atletico. Gli bastava non perdere, e invece ha perso.
Il fatto è che guardando queste sfide, ti accorgi che in Italia si gioca a 10 all'ora e quindi di chi è più forte spesso vince, mentre in Europa si gioca a 2000 all'ora (non solo come velocità , ma proprio come pensiero) e a quel punto anche l'Inter diventa una squadra qualsiasi. Forte, ma qualsiasi.