Il tecnico Francesco Calzona è intervenuto al termine di Inter-Napoli.
"Abbiamo fatto una prestazione orgogliosa, ma anche di qualità . Abbiamo concesso solo 10 minuti all'Inter, e non si può pensare di venire a Milano e non concedere niente. Loro vincevano da tante partite di fila in campionato, e alla fine abbiamo provato noi a vincerla. Sono contento della prestazione, perché la squadra sembra essersi ritrovata.
Crescita. "Non è facile cambiare tre allenatori, specie per i tanti giocatori stranieri arrivati da fuori che devono ambientarsi. Sono contento della crescita giornaliera che stanno facendo tanti di questi ragazzi. Ci siamo allenati poco, da quando ci sono io abbiamo fatto solo 7 allenamenti di squadra, visti i tanti impegni che abbiamo avuto. C’è talmente tanto da fare che non ho neanche il tempo di parlare con la famiglia, ho una bambina di sei anni, ci parlo una volta al giorno. Il tempo però non c'è e ci serve qualche giorno in più, è solo questione di tempo e dobbiamo mettere dentro qualcos'altro".
Attacco che non segna. “Si vede ad occhio nudo che siamo poco incisivi. Ma per risolvere tutti i problemi in poco tempo ci vuole un mago... noi abbiamo poco tempo e curiamo di più la fase difensiva, sulla fase offensiva lavoriamo poco perchè c’è meno tempo ma stasera siamo arrivati a ridosso dell’area avversaria, abbiamo concretizzato male ma sono contento della prestazione".
La sosta. "Io non ci sarò, ma c'è uno staff in cui ho piena fiducia Rimangono a Napoli il preparatore Cacciapuoti e i collaboratori tecnici. Resteranno pochi giocatori e quindi ci saranno allenamenti fisici per tenerli in giusta forma. Ho tanta fiducia dei ragazzi, non sono preoccupato sotto questo aspetto. Posso seguire le immagini del drone".
Il futuro. "Non ci penso, poi ho un contratto con la Federazione slovacca, hanno avuto fiducia in meâ€.
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