Il regista azzurro Stanislav Lobotka ha parlato di Francesco Calzona dopo la vittoria del titolo come miglior calciatore slovacco del 2023.
"Visto che mi allena in Nazionale e nel club, si può dire che vedo più spesso Francesco Calzona della mia ragazza (ride). Con lui mi trovo bene, il mister ha fatto molto in un mese di lavoro. Anche se i risultati non sono completamente dalla nostra parte, in termini di gioco siamo migliorati. Penso che siamo sulla strada giusta. Il mister sta dimostrando di avere le qualità per fare il primo allenatore anche in un club, ha un potenziale importante secondo me".
Cambiamento da Euro2021 ad oggi. "La colpa per quell'Europeo 2021 è stata mia perché non giocavo. Non ero pronto. In quel periodo, il mio obiettivo era giocare più minuti con il Napoli, ma non fu così. Ero comunque felice di poter prendere parte a quella competizione. Adesso le cose sono cambiate".
Il trofeo. "E' una gioia indescrivibile, sono contento di aver vinto questo trofeo. Hamsik ne ha vinti otto, ma sono sicuro che ne scambierebbe uno come me per lo scudetto che abbiamo vinto con il Napoli. Ho sempre fatto il tifo per Marek quando era in corsa per questo premio e so che adesso anche lui fa il tifo per me".
Il bilancio del 2023. "Devo dire che il 2023 è stato un anno strano. La prima parte è stata bellissima mentre la seconda parte no. Sono state due cose contrastanti tra di loro a mio modo di vedere. Siamo il Napoli, non il Barcellona o il Real Madrid che collezionano trofei ogni anno. Non siamo ancora a quei livelli, ma siamo sulla giusta strada per arrivarci".
Futuro in un top club? "Tutti vogliono giocare per squadre in grado di vincere sempre, è il sogno che si ha fin da bambini. Al momento però sono a Napoli e sono felice di stare lì. Vedremo cosa ci riserverà il futuro".
Commenti (0) Inserisci un commento (I commenti saranno sottoposti a moderazione)