Alla fine ha ceduta anche Calzona. Dopo la partita Napoli-Frosinone, il tecnico azzurro sembra ormai rassegnato a non poter ricavare di più da questo gruppo ormai morto dentro.
“Abbiamo avuto una gestione sbagliatissima, perché in vantaggio dovevamo giocare la palla visto il caldo che c'era. Avremmo comunque creato qualcosa a livello offensivo, senza rischiare dietro. Purtroppo non abbiamo la sensazione del pericolo, e questo non va bene. A fine primo tempo ho detto che così non vincevamo la partita... e così è stato. Ci eravamo detto che era una partita pericolosa, perché loro sono molto giovani e sapevamo che avrebbero avuto più benzina di noi sotto questo caldo. E invece abbiamo lavorato male tutta la partita, c'era sempre la sensazione che non eravamo solidi".
Fragilità . "Abbiamo la possibilità di lavorare e nelle ultime due settimane abbiamo dedicato tantissime sedute, ma evidentemente non basta. I 40 gol subiti confermano quello che ho detto nelle settimane passate... non pensiamo mai in negativo in fase di non possesso, pensiamo sempre che ci sarà un compagno a correre per me... e non è colpa dei difensori perché dobbiamo fare filtro in mezzo ma non lo facciamo bene... e poi dopo la difesa va in sofferenza. Abbiamo lasciato giocare il Frosinone che fa un bel calcio e bisogna assolutamente fare di più in fase di non possesso. Sicuramente il problema c’è, sono dispiaciuto per i singoli, una squadra di questo livello non può fare. Non possiamo pensare che faremo sempre 4 gol per vincere una partita..."
Il Maradona. "I ragazzi non sentono la pressione del nostro stadio, se non fosse così allora non sarebbe un calciatore di questo livello. Se poi i tifosi alla fine ci fischiano fanno bene, perché loro danno il massimo per sostenerci e più di quello non possono fare. Dovremmo essere noi a trascinarli dalla nostra parte".
“Corsa Champions? E’ chiaro che se non vinciamo più le possibilità si assottigliano, oggi dovevamo vincere e mi dispiace tantissimo. La gente ci sta vicino e lo stadio era fantastico, dispiace molto anche per loroâ€.
Conferma l’anno prossimo? Ripeto ciò che ho detto, ho un contratto con la federazione slovacca e c’è un accordo con il Napoli per questi mesi. Napoli è casa mia e voglio fare bene, non penso ad altro. Normale che la società faccia le proprie valutazioni per fare il meglio, staremo a vedereâ€.
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