Meret sv: Ogni cross che arriva è un brivido, perché sa che la prenderanno gli altri. Ma lui non ci può far niente. Per il resto non deve far nulla di nulla.
Di Lorenzo 5,5: Lascia Cerri solissimo e quello fa 1-0. In attacco si propone sempre, ma un terzino dovrebbe anche difendere...
Ostigard 5: Traballa sempre. Alla mezz'ora Cambiaghi gli parte 5 metri dietro e finirà per arrivare in area con 5 metri di anticipo. Rìschia pure un rosso per una sbracciata.
Juan Jesus 5,5: Nel primo tempo Niang se lo beve in area. Là dietro comunque è il meno peggio.
Natan 4: Rientro horror. Sbaglia il tempo dello stacco su Gasi e se lo perde, e quello arriva al cross che porta al vantaggio empolese. Alla mezz'ora Gasi lo salta netto e lui si fa ammonire. In mezzo un paio di palle perse e tre passaggi sbagliati per Kvara.
Anguissa 5,5: Lavora solo dalla metà campo in su. Di quello che accade più dietro non se ne fotte proprio.
Lobotka 5,5: Come sempre è l'unico centrocampista che prova a difendere. In mezzo al campo indirizza palloni semplici, ma ne sbaglia diversi e non è da lui.
Zielinski 5,5: Per 70 minuti è una presenza scenica e nient'altro. Ma aver segnato a Monza gli ha fatto guadagnare un bonus per giocare di nuovo sempre? Si vede solo nell'ultimo spicchio del match, il che aggrava il fatto che prima non aveva combinato nulla.
Politano 5,5: L'asse di destra è quella più attiva, ma non produce niente.
Osimhen 5,5: Fa l'attaccante e dovrebbero dargli palloni da tirare in porta. Invece gli arrivano pallacce e cerca di fare quel che può.
Kvaratskhelia 5: Si avvilisce perché se ne sta là , solo soletto. Quando gliela danno rimane solo soletto. si vede solo a metà ripresa con un tiro.
ENTRATI
Mazzocchi 5,5: Torna a giocare dopo 2 mesi, peraltro da influenzato. Almeno ci mette la voglia, ma al cross non arriva mai.
Ngonge 5: Venti minuti di nulla.
Raspadori 5: Idem come sopra.
Simeone sv
ALLENATORE
Calzona 3: Diciamoci la verità , se non fosse il terzo allenatore stagionale probabilmente sarebbe già stato esonerato a furor di popolo. Per carità , le colpe sono solo in minima parte sue, ma presentare un Napoli così dovrebbe imbarazzarlo. Ribadiamo però il concetto espresso settimana scorsa: dal momento che disse che la priorità era consolidare la fase difensiva e invece becchiamo gol ogni volta che fanno un ruttino in area, vuol dire che sta fallendo. Se poi noi manco facciamo un tiro, il fallimento è su tutta la linea. Sorvoliamo sui cambi, fatti male e alla disperata.
di Stefano Mastro
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