Il Napoli chiude con una vittoria anche il primo test abruzzese contro gli albanesi dell'Egnatia. Un test molto soft (sono i campioni d'Albania, ma il livello è abbastanza modesto), scelto per rendere più morbida la "prima" di molti titolari appena tornati dalle vacanze. Su tutti Kvarateskehlia, che già si è messo al centro del progetto Conte.
Il georgiano è stato in campo un tempo, durante il quale è stato il protagonista di quasi tutte le azioni offensive, ha segnato un gran gol (stop e tiro al volo su assist a palombella di Lobotka) e si è prodigato anche in rientri fino alla nostra area di rigore.
Il raddoppio l'ha firmato Politano con un tiro da fuori (sporcato anche da un avversario).
Rispetto alle precedenti amichevoli, è stato decisamente più in ombra Cheddira. S'è visto solo finale di primo tempo, quando ha sprecato un paio di grosse occasioni.
Nel primo tempo sono tornati a vestire la maglia azzurri anche Meret (ha fatto due uscite pessime) e Di Lorenzo come braccetto.
Nella ripresa invece debutto per Buongiorno, Folorunsho e Raspadori.
Proprio nella ripresa il Napoli ha martellato di più. Nel primo quarto d'ora si contano un assist-gioiello di Zerbin che ha mandato a segno Simeone (3-0), che poi sì mangiato il poker. Ngonge ha centrato la traversa, poi sono andati vicino al gol Simeone (di nuovo), Raspadori e Rafa Marin.
Al 68' Zerbin si è ripetuto, mandando in rete anche Ngonge (4-0).
Mercoledì il livello si alzerà decisamente, visto l'impegno con i francesi del Brest.
NAPOLI (3-4-2-1):Â Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mazzocchi, Lobotka, Anguissa, Spinazzola, Politano, Kvaratskhelia, Cheddira.Â
SECONDO TEMPO: Caprile, Buongiorno, Juan Jesus, Rafa Marin, Mario Rui, Iaccarino (Cajuste), Folorunsho, Zerbin, Ngonge, Raspadori, Simeone.
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