Anche oggi abbiamo letto di un eventuale possibile reintegro di Osimhen. Di una "missione di pace" durante la sosta per le Nazionali. Addirittura c'è chi ha immaginato il tandem con Lukaku.
Niente di tutto questo succederà .
E niente di tutto DEVE succedere.
Osimhen rimarrà in tribuna fino a gennaio, perché sin dal primo giorno di ritiro ha chiarito che era di passaggio e sarebbe andato via. Probabilmente era talmente sicuro del suo appeal internazionale (illuso), da ignorare l'ipotesi che sarebbe finito col cerino in mano.
E non è che adesso, siccome gli è andata male, non è che gli si può ridare la maglia del Napoli (che peraltro sembra manco gli interessi).
Inoltre, volendo andare un po' più indietro nel tempo e ripercorrere l'ultimo anno, possiamo dire che sono mesi che Osimhen vive come un semplice "passeggero".
L'ultima stagione l'ha vissuta con due priorità : trovarsi una sistemazione gratificante e redditizia, giocare la Coppa d'Africa. E il Napoli? Non gliene fregava granché, era un contorno molto redditizio (visto lo stipendio) ma nulla di più.
Un comportamento che ha contribuito senza dubbio a rendere tossico lo spogliatoio azzurro.
Ribadiamo il nostro pensiero: eternamente grazie infinite per lo Scudetto, ma ora vai fuori dalle balle.
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