Appena un paio di settimane fa, Osimhen non voleva saperne ne' di prestiti ne' di club arabi. Oggi, dopo aver perso il treno della Premier, il treno dell'Arabia e ogni altro treno possibile, può finire in prestito in Turchia, al Galatasaray.
Certo, è il club più blasonato della Turchia, ma è pur sempre il campionato turco (con tutti il rispetto), ossia quello che via via accoglie gli scarti italiani. Come Icardi e Mertens, che potrebbero diventare suoi compagni di squadra.
Ma questo gli resta, dopo la pessima gestione del suo ultimo anno in azzurro.
L'ipotesi si è aperta all'improvviso, e probabilmente rimane l'unica ancora in piedi. Ma non è facile.
Il Galatasaray dovrebbe prenderlo in prestito secco, pagando per almeno metà (se non tutto) lo stipendio. E fin qui il Napoli non ha motivi per dire di no.
Lo scoglio sarà però il contratto di Osimhen col Napoli, che andrebbe rinnovato di un altro anno (magari tagliando la clausola a 70-80 milioni) perché altrimenti sarebbe un harahiri. Infatti a giugno prossimo Osimhen comincerà l'ultimo anno col Napoli, e nessuno verrebbe a spendere decine di milioni sapendo di poterlo prendere gratis dopo pochi mesi.
Col rinnovo di un altro anno invece, il Napoli ci andrebbe a guadagnare un'intera sessione estiva di mercato, e non è certo un male.
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