Victor Osimhen torna a parlare, sfoderando tutto il campionario di frasi fatte per ingraziarsi i suoi nuovi tifosi. Quelli che probabilmente 24 ore prima di finire in Turchia manco sapeva chi fossero.
Ma ci sta, è nel copione dire certe cose.
"Istanbul è incredibile. I tifosi del Galatasaray rendono grande questa città, che è fantastica per me, la mia famiglia e i miei amici. Sono molto felice, Istanbul è una delle città più belle del mondo. Da piccolo seguivo Drogba, Onyekuru ed Etebo, che hanno giocato qui. Sapevo che l'atmosfera era bella. In realtà l'avevo visto su internet, ma quello che ho visto nella realtà è magnifico, grandioso. Non lo dico perché sono qui e gioco qui, ma parlo obiettivamente".
Il fatto è che Osimhen sbraca così tanto da sforare nel ridicolo, come se nessuno sapesse che non vede l'ora di scappare, e che Galatasaray è stato il ripiego del ripiego del ripiego dell'ultimissima spiaggia.
Soltanto poco dopo diventa sincero, quando fa capire di esserci rimasto veramente di me**a che nessuno si è fatto avanti per lui questa estate: "Valgo più 100 milioni e li merito, altri però hanno idee diverse. Ci sono pochi giocatori come me al mondo che hanno raggiunto questo stile e questo successo. Tutto è legato alle mie caratteristiche, alle cose che faccio, alla mia qualità. Quindi penso che me lo merito. Sono consapevole del contributo che do e di cosa posso fare, anche nella mia vita privata. La gente la pensa diversamente? Alcuni dicono 15 milioni, altri dicono 100-120-150... Ognuno ha opinioni diverse".
Commenti (0) Inserisci un commento (I commenti saranno sottoposti a moderazione)