Un gol del capoverdiano Dailorn Livramento e 2 del colombiano Daniel Mosquera. Così cominciò il campionato del Verona. E così cominciò quello del Napoli.
Da allora, dopo quel picco di notorietà, Livramento è rimasto a secco mentre Mosquera di gol ne ha fatto un altro. Entrambi però il campo lo vedono poco.
E il Verona? Dopo essere stato incensato per quei primi 90 minuti del campionato, adesso è nella bufera perché i numeri sono quelli che sono: 16 gol beccati nelle ultime 5 partite. Soltanto ieri 6. Nove punti in classifica, dopo il Napoli ha fatto altre 2 vittorie e 6 sconfitte.
Zanetti era l'allenatore con un grande futuro, da ieri invece la sua panchina traballa.
L'inganno di agosto però vale ancora più per il Napoli, che anche a livello di organico ha poco a che vedere con la squadra scesa in campo il 18 agosto scorso. Benedetta fu quella sconfitta, perché ci ha svoltato il mercato e la stagione.
Dopo quel pomeriggio terribile sono infatti arrivate 7 vittorie e 1 pareggio, peraltro a Torino con la Juve (unico big match finora giocato dagli azzurri). Primo posto, temporaneamente a +5 su chi sta dietro.
Tutto questo conferma ancora una volta quanto il calcio d'agosto sia ingannevole. Ha poco senso dal punto di vista tattico e tecnico, perché le squadre non sono ancora quelle definitive.
Purtroppo però vale gli stessi punti di tutto il resto del campionato.
Commenti (0) Inserisci un commento (I commenti saranno sottoposti a moderazione)