Meret 6: Para il rigore a Thauvin, ma è sfortunato nel respingerglielo addosso. Per il resto è inoperoso.
Di Lorenzo 6: Dà un pallone d'oro a Neres dopo 9 minuti. Accompagna tanto nel primo tempo, ma commette anche qualche sbavatura dietro. Nella ripresa è più solido ed entra nell'azione dell'1-3.
Rrhamani 6: Partita a tinte miste, con diverse cose buone (come l'anticipo su Thauvin al 37) ma anche errori (Ekkelenkamp lo bruscia al 10’).
Buongiorno 6: Perde un pallone sanguinoso dopo 10 minuti. Ma resta concentrato e confeziona un'altra prova ampiamente sufficiente (errore a parte).
Olivera 6,5: Tra i migliori del primo tempo: si proietta spesso in attacco, anche se dopo 2 minuti è troppo frettoloso nel colpire di testa mandando fuori. Andrà al tiro anche in seguito. Nella ripresa è più guardingo.
Anguissa 6,5: Primo tempo brutto: a tratti pigro, a tratti svagato, anche se scocca l'unico tiro in porta degli azzurri e sfiora il pari. Nel secondo tempo cresce, fino a trovare il gol dell'1-3. La bellezza e l'importanza di quel gol gli alza decisamente il voto.
Lobotka 6,5: Protagonista sfortunato del rigore, ma se non ci fosse lui in mezzo sarebbero guai. Gestisce palloni velenosi in mezzo agli avversari (quello al 6' è da applausi), taglia e cuce.
McTominay 6: Opaco per un tempo, poi dà l'unico pallone buono (gran palla) a Lukaku che fa gol. Anche lui cresce dopo che il Napoli si sblocca, e sfiora anche il gol di testa (non arriva per un pelo sul cross di Politano).
Politano 6: Tenta una decina di cross, nessuno arriva a destinazione. Si dà un sacco da fare, ma la concretezza non c'è.
Lukaku 6,5: E' difficile stabilire dove finiscano i demeriti dei compagni nel cercarlo, e dove cominciano i suoi che sbaglia anche le cose più semplici. Tocca solo 7 palloni nel primo tempo, ma l'unico che gioca davvero è solo al 45' (facendolo anche bene, con un'apertura per Neres dove è bravo Sava a uscire di piede). In avvio di ripresa continua ad essere un fantasma, finché McTominey lo serve come vorrebbe, e a quel punto Lukaku fa quel che deve: gol. E così cambia la storia della partita...
Neres 7: Sbaglia un'occasionissima dopo 9 minuti, ma quando sgasa crea scompiglio. Arriva tantissime volte sul fondo, cercando però sempre la soluzione forte sul primo palo. Dovrebbe variare più spesso il copione, anche perché l'unica volta che lo fa estrae dal cilindro l'assolo per l'1-2.
ENTRATI
Simeone 6,5: Prende il posto di Lukaku e... fa il Lukaku: sponda per Anguissa e lo manda in porta.
Raspadori, Ngonge, Gilmour sv
ALLENATORE
Conte 6,5: L'aveva detto che sarebbero arrivati momenti difficili, ma forse nemmeno lui si aspettava il doppio ko contro la Lazio e così tante critiche dopo. La fortuna avuta nella prima parte del campionato ci ha decisamente voltato le spalle anche nel primo tempo di Udine, perché quel rigore non è proprio limpido, e pure la respinta di Meret finisce sui piedi sbagliati. Sembrava un viaggio diretto verso la crisi nera, ma è proprio lì che il suo Napoli ha trovato la forza di piegare anche il destino, come dimostra l'aiuto della dea bendata sul tiro di Neres. Successo complicatissimo, soffertissimo, ma i numeri dicono che il Napoli l'ha strameritata.
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