L'arrivo di un difensore non è più una priorità in casa Napoli. Lo era prima di riscoprire l'affidabilità di Juan Jesus, "costretto" a giocare le ultime partite, facendole benissimo. Aggiungiamo pure che Spinazzola non è più in uscita e s'è ripreso il ruolo di vice-Olivera e vice-Neres.
Ecco perché la questione Danilo si sta ancora trascinando. Non perché il giocatore tentenni, anzi fosse per lui sarebbe a Napoli già da Capodanno.
Ma ci sono due problemi.
Il primo è la risoluzione del contratto con la Juve. L'accordo c'è, ma il club bianconero non ha fretta visto che sabato prossimo deve giocare a Napoli, e di "regalare" eventualmente un giocatore all'avversario non ci pensa proprio.
Il secondo è più complesso, perché riguarda la situazione personale del brasiliano. La moglie infatti spinge per un ritorno in patria, dove c'è il Santos che ha fatto un'offerta importante.
Anche se lì sarebbe titolare, Danilo approderebbe più volentieri in azzurro. Ma la scelta è delicata e non riguarda soltanto lui.
Il Napoli aspetterà, ma non a lungo visto che c'è un effetto domino che riguarda anche Rafa Marin: lo spagnolo è richiesto in prestito, ma finché non c'è un altro difensore in entrata non si fanno operazioni uscita in quel reparto.
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