Come se non fosse abbastanza a terra l'umore, ci si è messo pure un altro infortunio a peggiorare le cose. Che poi manco è un infortunio qualunque, ma proprio di quell'Anguissa che era stato risparmiato per non saltare l'Inter, e che quando è entrato in campo a Como se n'è stato a due metri da ogni avversario, per paura di beccarsi il giallo da squalifica.
Il destino ci sta un po' prendendo per il culo, diciamo la verità. Sta agendo in modo scientifico: prima ci spazza via una fascia, adesso ci spazza via l'uomo che - in teoria - andava salvaguardato.
Perso per perso, ci sentiamo di dare un suggerimento a Conte. Porti comunque Anguissa in panchina, e se la partita non è in bilico, al 95' fallo entrare per prendere il pallone con le mani. Almeno si becca giallo e squalifica, e si toglierà la diffida di dosso. Senno' al rientro stiamo punto e da capo.