Il tecnico del Milan, Sergio Conceicao, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di domani sera allo stadio Maradona.
"Durante la pausa abbiamo avuti tanti giocatori con le loro nazionali, ma abbiamo fatto un lavoro diverso con chi è rimasto, è stato importante".
"Ho sfidato Conte da calciatore... lo abbiamo fatto tante volte. Ma da allenatore è la prima volta. Sarà una partita difficile ma molto importante per gli obiettivi che abbiamo, non dobbiamo nasconderci. Perciò è importante il risultato di domani. Abbiamo lavorato per vincere, conoscendo le qualità dell'avversario".
"Mi aspetto un Napoli di qualità e con l'immagine del suo allenatore: intensità, aggressività. Da Lukaku al lavoro che fa Raspadori, a Lobotka che è il maestro del centrocampo. Di loro sappiamo tutto a memoria. Siamo preparati su questo, ma dobbiamo pensare a quello che noi faremo. Mi piace sfidare i migliori, siamo pronti per questa partita".
"Il quarto posto? Ci credo, altrimenti non starei qua. L'ambiente è buono, sano e vuole fare un grande finale di stagione".
"Sono qua per fare il migliore lavoro possibile. Passo questa passione ai giocatori: il paragone con Conte è per questo, la passione. Al di là della passione per il calcio, siamo appassionati della vita, del calcio, della famiglia, degli amici. Vedo che anche Antonio è un po' così. La cosa più importante è Napoli-Milan. Non mi sento il Conte portoghese".