Un primo tempo da applausi, sia tatticamente che strategicamente, ed una ripresa trascorsa a incassare schiaffoni. Bologna-Napoli è stata una partita dai due volti, ma chi ci segue sa che è uno scenario che ci aspettavamo.
Settimana scorsa sottolineammo due aspetti che, visti i frequenti problemi che il Napoli ha nella seconda parte di gara, ci facevano tremare riguardo alla sfida al Dallara.
Mettemmo in evidenza che nelle partite casalinghe, il Bologna è l'unica squadra in serie A che non ha mai "perso" la ripresa. Il parziale di 1-0 maturato col Napoli ha ulteriormente migliorato questo dato statistico: il Bologna ha vinto la ripresa ben 10 volte ed ha pareggiato 6 volte. Nei secondi tempi non c'è mai stato nessuno che l'ha messo sotto. E' la squadra che ha fatto più punti di tutti, ben 36, e anche quella che ha segnato più gol di tutti, ben 22 (per rendere l'idea, il Napoli ha segnato 23 gol complessivi al San Paolo).
Merito della combinazione tra un impianto di gioco ultra-offensivo, l'entusiasmo che accompagna i felsinei e una freschezza fisica che rendono la squadra di Italiano quasi ingiocabile in questo periodo. Un po' la stessa cosa che si diceva dell'Atalanta fino a fine gennaio.
C'è solo da augurarsi che questo stato di grazia psicofisico lo conservino per un altro paio di settimane, visto che a Pasqua ci sarà Bologna-Inter.