Il Napoli ritrova i gol di McTominey (doppietta) e sfodera un Lukaku versione deluxe (un gol e due assist) E' così che stendiamo l'Empoli 3-0 e rispondiamo all'Inter, riportando le distanze dalla capolista a 3 punti.
Non inganni il punteggio, perché fino al 2-0 (al minuto 55) la partita aveva mostrato tutte le sue difficoltà, con un Empoli in grado di metterci più volte in apprensione. Ma è qui che sta la vera novità di oggi, perché il Napoli finalmente non ha chiuso con i patemi d'animo. Anzi la ripresa è stata condotta in scioltezza, rimpinguando anche il bottino che avrebbe potuto essere anche più largo.
Adesso si va a Monza, dove potremmo firmare l'aggancio prima di Pasqua e mettere noi pressione ai nerazzurri.
LA PARTITA.
L'infortunio di Buongiorno e le squalifiche di Anguissa e Di Lorenzo allungano a 17 la striscia di partite in cui Conte non può avere i suoi titolari tutti in campo. Juan Jesus, Gilmour e Mazzocchi prendono il posto dei tre assenti.
Va detto che l'Empoli sta messo cento volte peggio, visto che la lista degli indisponibili è molto lunga.
FORMAZIONI UFFICIALI
NAPOLI (4-2-3-1): Meret, Mazzocchi, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera, Gilmour, Lobotka, Politano, McTominay, David Neres, Lukaku. Allenatore: Antonio Conte.
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze, Marianucci, Viti; Gyasi, Grassi, Henderson, Pezzella; Cacace, Fazzini; Esposito. Allenatore: Roberto D’Aversa.
Quello degli azzurri non è proprio un avvio facile. L'Empoli dopo neppure un minuto si fa subito insidioso, quando Pezzella crossa forte in mezzo e Gyasi, di testa, manda il pallone contro Jesus.
Stessa scena pochi minuti dopo, con Pezzella che può crossare e Fazzini di testa non inquadra la porta.
Inizialmente il Napoli fa una fatica tremenda a costruire qualcosa, perché Henderson e Fazzini montano una guardia ferrea su Gilmour e Lobotka, mentre lasciano liberi di impostare Rrahmani e Mazzocchi (con gli esiti che si possono immaginare).
La prima palla gol la produciamo su calcio piazzato (15'): batte Politano, la palla ballonzola nell'area piccola e mentre Lukaku sta per tirare, Marianucci ci mette un piede e devia in angolo.
L'idea di gioco azzurra è trovare un appoggio su Lukaku, che deve poi aprire il fronte su Neres (che per questo resta isolato molto largo a sinistra) oppure per McTominey. Ed è proprio così che la sblocchiamo al 18': il belga pulisce palla a metà campo e in mezzo a 2 avversari vede Mctominey e lo serve, a quel punto lo scozzese ha una prateria centrale davanti a sé, la percorre fino al limite e poi spara un siluro nell'angolino (Vasquez non impeccabile) per l'1-0.
Nonostante l'Empoli sfiori subito il pari (cross di Pezzella, Gyasi brucia Olivera ma da 3 metri devia alto), questa è la fase migliore del Napoli, che sfiora il gol con Politano (21', si accentra e tira, Vasquez devia) e Neres (26', cross di Politano, il brasiliano sul secondo palo la colpisce male schiacciandola a terra, ma per poco non beffa Vasquez che con un colpo di reni devia in angolo).
Poi però torniamo a tenere un ritmo basso, mentre l'Empoli ci fa capire che l'1-0 non è per nulla rassicurante: al 31' Rrahmani sbaglia rinvio e Fazzini si ritrova al limite ma calcia alto; più pericoloso è Esposito al 39', quando scocca un tiro al volo da 30 metri che costringe Meret a togliere la palla dall'angolo.
Alla fine del primo tempo i dati dicono l'Empoli ha tirato di più e ha 0,88 XG, molto più di noi.
Ma siamo avanti e va bene così.
Nella ripresa, insolitamente (e finalmente), si vede un Napoli ancora più vivace.
Al 51' McTominey si destreggia bene in area ma poi sbaglia il trio.
Al 53' Neres si beve Goglichidze e crossa bene, Olivera da pochi metri gira di testa ma manda fuori.
Al 55' scambi fitti a metà campo, palla per Gilmour che avnaza e serve Lukaku, il cui tiro però sbatte su un difensore, ma l'azione prosegue e l'asse Gilmour-Olivera confeziona un'altra palla buona per il belga, che stavolta la spara in fondo al sacco, 2-0.
Il raddoppio ci fa abbassare la tensione, e per poco Henderson (59') non ci infilza con un tiro da fuori.
Ma al 60' arriva il tris: Lukaku dal vertice dell'area crossa morbido, McTominey resta in volo e gira a rete per il 3-0.
Al 67' la festa potrebbe proseguire, perché ancora Lukaku la porge a McTominey, che dal limite centra in pieno il PALO.
Si festeggia meno due minuto dopo, quando Jesus va ko per un problema muscolare (si teme serio). Entra Rafa Marin.
Al 76' Neres crea scompiglio e mette palla dentro, Lukaku da pochi metri devia come può e manda di un soffio a lato.
Entrano Ngonge, Billing e Raspadori, fuori Lukaku, Politano e Gilmour.