«Questo è il Napoli più forte che ho visto, mi diverte e fa vedere un gran calcio. Sarri ci prepara alla grande, la sensazione è che ci divertiamo sempre con lui. Siamo forti e se giochiamo sempre come abbiamo fatto lo scorso anno, allora ce la possiamo fare. Ma non sarà facile. Ci sono le due milanesi che si sono rinforzate, c'è la Juve, la Roma. Noi dobbiamo pensare a noi stessi e ci dobbiamo credere».
Sul ritiro: «Ci hanno chiesto di rinunciare a qualche giorno di vacanza per essere pronti. Da professionisti abbiamo accettato. Può darci una mano questo aspetto».
Sul mercato. «La società è stata brava nel confermare il gruppo dello scorso anno, tenere tutti i campioni. Questo ci dà ancora più forza, ci sentiamo più uniti. Non è andato via nessuno, questa è la conferma che la squadra vuole arrivare all'obiettivo. Reina? Sarebbe importante confermarlo, è fondamentale per noi.».
«Ounas? Bella impressione, ma diamogli tempo».
«Ricevere la 10 di Maradona? ...non si tocca. Meglio ritirare la 17».
«Il mio erede in questo Napoli? Quello che mi piace più di tutti è Zielinski, gli auguro di diventare il mio erede. Ma dobbiamo pensare alla squadra».
Hamsik e i tifosi del Milan: «Sono orgoglioso che mi abbiano preso come esempio da contrapporre al caso Donnarumma. Io sono rimasto a Napoli con il cuore, sono soddisfatto di me stesso, voglio continuare così per raggiungere ulteriori traguardi. Quello più bello sarà quello di cui stiamo parlando da tanti anni».
«Il tatuaggio più importante della mia vita? Aspetto la fine dell'anno... il giorno dopo spero di chiamare il mio tatuatore».