Giovanni Manna è stato premiato a Coverciano come migliore dirigente sportivo dell'anno, durante la quinta edizione di “Inside the Sport”.
"Sono orgoglioso, vorrei ringraziare chi mi ha scelto. C'è troppo lavoro nel quotidiano, per questo è difficile guardare tanti calciatori. Prima che lo guardi io, c'è un lavoro dello staff. Durante l'anno mi piace girare, il calciomercato si prepara durante l'anno. Passione, grande determinazione e tantissima elasticità sono componenti essenziali nel nostro lavoro, perchè questo mondo è dinamico e bisogna essere sempre pronti".
Su McTominay, il colpo dell'anno. "Uno così non andava scoperto, perché sapevamo essere un calciatore importante. Andava solo messo al centro di un progetto specifico. Viene dal campionato migliore al mondo, con i calciatori migliori al mondo. Il livello è alto, intensità, tattica, tecnica. Sono tante le componenti che in Italia possono incidere".
"Se pensiamo da dove siamo partiti e se guardiamo che oggi siamo primi a 4 giornate dal termine... Il lavoro di squadra e mister è stato incredibile, se arriveremo in fondo sarà merito loro. Siamo un gruppo di lavoro e in questo momento squadra, mister e staff hanno bisogno di vicinanza. Solo l'esserci è fondamentale, un supporto silenzioso utile. Per ora siamo felici di quello che abbiamo fatto...".
La prossima stagione? "Il Napoli ha sempre investito nei calciatori, l'impegno della famiglia De Laurentiis è stato costante. Il prossimo anno giocheremo la Champions, stiamo programmando, ma ora siamo concentrati sul presente e fra un mese vedremo".