«E' l'ultima sfida in casa di un anno positivo, durante il quale abbiamo fatto un secondo posto in campionato, abbiamo fatto un cammino da record in Europa League finendo eliminati per fattori rocamboleschi, e adesso abbiamo anche passato il turno in Champions e ci siamo guadagnati la sfida con il Real Madrid dopo trent'anni. Il bilancio finale è importante».
«Però adesso dobbiamo pensare al Torino, che ha un bel carattere visto che ha un grande allenatore che ha trasmesso tanto in pochi mesi. Sono una squadra pericolosissima in attacco e quindi è molto difficile come impegno. Del resto hanno messo in grave difficoltà anche la Juve... Non dobbiamo lasciarli giocare troppo perché sono molto pericolosi negli ultimi 20 anni».
Il dubbio in difesa. «Non ho ancora deciso di giocherà tra Chiriches e Maksimovic, ma anche se l'avessi fatto non lo direi. Vlad sta più avanti dal punto di vista tattico, Nikola ha doti importantissime e in futuro sarà di grandissima importanza».
Sulla sfida Juve-Roma. «Sinceramente non mi interessa molto, probabilmente neppure la vedremo perché abbiamo già il nostro match e il nostro stress. Stasera ci rilasseremo».
Un passo indietro al successo roboante di Cagliari. «Non ci siamo soffermati troppo su quel match, visto che è andata bene sia come interpretazione che come palleggio. A Cagliari ci abbiamo messo delle qualità mentali e abbiamo fatto bene».
«Lotta Scudetto? Noi pensiamo al nostro di campionato, penso che stiamo crescendo ma dobbiamo pensare a dare continuità a questo, oltre che migliorare la mentalità . al resto non ci pensiamo».
E Gabbiadini? «Credo che ho fatto con lui lo stesso lavoro che ho fatto per altri, il potenziale di questo ragazzo è altissimo e spero sempre che possa tirarlo fuori al 100% prima o poi. Io faccio quello che posso, il resto deve farlo lui. Ha margini di crescita sono stati importanti».
Sul possibile arrivo di Pavoletti: «Mi sembra che sia un giocatore del Genoa, e io non ho mai parlato del mercato a mercato aperto e non lo faccio ora che è chiuso».
Sulle critiche ricevute: «Delle critiche e dei complimenti sinceramente non mi interessa un caz**, poiché sono solo relazionati ai risultati. Poi dipende da chi vengono e come vengono formulate...»