«A stare qui con Ancelotti, Klopp e Simeone mi sento un intruso: loro hanno vinto tanto più di me. Per noi saranno due impegni in 48 ore, per cui i giocatori convocati giocheranno tutti. Sarebbe impossibile far fare 180 minuti a dei singoli».
«Non so se saremo in grado di essere la prima italiana a vincere l'Audi Cup, visto il livello delle avversarie. Comunque il nostro problema è il playoff Champions, e magari sotto questo aspetto giocare partite importanti come quelle dei prossimi 2 giorni può essere un bene. Al preliminare potremmo giocare contro squadre più pronte, mi sarebbe piaciuto giocare in notturna per avere ritmi più alti. Sarà difficile fare risultato, ma sarà un'esperienza importante».
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Sullo Scudetto: «Abbiamo costruito un gruppo in due anni, sta crescendo anche a livello di mentalità . C'è la volontà di andare avanti ma sappiamo che è difficile inserirsi nel mercato attuale per realtà come la nostra. Noi speriamo che la continuità e l'età media della squadra possa farci salire ancora un po'. Anche se la strada è ancora molto lunga».
Riguardo il match di domani, il tecnico dell'Atletico Simeone ha detto: «Giocare col Napoli è importante per noi: loro sono più avanti nella preparazione, ma vedremo cosa potremo fare. Siamo contenti di essere qui, vogliamo fare bene».