Il ruolo di Maggio in questo Napoli: «Ho 35 anni, non devo dimostrare niente a nessuno ma di certo devo essere io a farmi trovare sempre pronto, dando il massimo e sudando la maglia. poi quello che succede vedremo. E' il decimo anno, un bel numero (ride, ndr)».
«Il mio sogno? Non voglio dirlo... qui a Napoli sono diventato scaramantico. I tifosi si aspettano... quella cosa lì. Però deve passare acqua sotto i punti. Dobbiamo lavorare sereni e tranquilli».
Sul preliminare di Champions: «Chiunque sarà l'avversario potremo vincere, ma al tempo stesso tutti possono metterti in difficoltà . Dobbiamo pensare a noi stessi e passare il turno perché lo merita Napoli e lo meritiamo noi».