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Napoli-Cagliari 3-0. Monologo azzurro, settima vittoria di fila e vetta solitaria

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Il Napoli divora il Cagliari a ora di pranzo, ritocca il record di vittorie consecutive a inizio stagione e si issa solo in vetta almeno per qualche ora. La partita con i sardi non ha storia, anche perché dopo 180 secondi già si mette in discesa e il Cagliari in campo non c'è mai stato. Un successo schiacchiante, nel quale si incastona il ritrovato feeling di Hamsik col gol e il debutto di Mario Rui.

Sarri ritrova Albiol in mezzo alla difesa e conferma il centrocampo "tipo" con Allan e Hamsik ai lati di Jorginho. In attacco solito tridente. Il Cagliari ha qualche problemino di formazione, ma Rastelli decide di rischiare subito l'ex Pavoletti.
In realtà gli interpreti rossoblù restano nel più totale anonimato, visto che il Napoli comincia subito il match con un monologo, al punto che dopo soli 10 secondi Insigne di testa manca l'impatto col cross a 5 metri dalla porta.

Comunque bastano appena 3 minuti e il Napoli sfonda: Hamsik serve al limite Mertens, che in mezzo a 4 avversari di esterno chiude un triangolo mostruoso mettendo il capitano davanti alla porta, Hamsik in diagonale supera Cragno e fa 1-0.



Raggiunto il vantaggio, il Napoli gioca con scioltezza cercando il varco giusto. Al 24' Insigne si divora il raddoppio: Mertens va via sulla sinistra e crossa al centro, Lorenzo arriva benissimo in terzo tempo e stacca bene, ma da 4 metri manda di pochissimo a lato
Un minuto dopo Hamsik raccoglie una corta respinta della difesa, e dal limite fa la barba al palo. Poi tocca a Callejon impegnare Cragno al 33'.

Al 38' però arriva il bis. Il solito Mertens si guadagna un rigore: Insigne mette la palla profonda, Dries brucia sullo scatto Andreolli che non frena lo slancio e lo travolge. Dal dischetto lo stesso Mertens di potenza fa 2-0.

E il Cagliari? Si capisce che c'è soltanto due volte: all'11' quando Pavoletti prova ad agganciare un pallone di Barella in area, e al 33' quando Sau esce per infortunio. Stop.

La ripresa si apre allo stesso modo del primo tempo, anzi meglio visto che il Napoli impiega 1 minuto a segnare ancora. Punizione di Jorginho in area, Insigne non controlla ma avanti a lui c'è Koulibaly che in due tempi mette alle spalle di Cragno, 3-0.

Al 54' azione magnifica del Napoli: Insigne per Mertens, tacco per Callejon che si beve un avversario in dribbling, entra in area e tira, ma Cragno fa un prodigio e devia in angolo. Spettacolo. Il monologo azzurro prosegue con i tentativi di Hamsik (59'), Allan (61'), Insigne (63').

Al 70' il primo cambio di Sarri, con Rog che prende il posto di Callejon. Poco dopo (77') tocca anche ad Ounas, che prende il posto di Allan, con Rog che scala a centrocampo. Infine all'83' c'è anche il debutto di Mario Rui in azzurro. Ma non succede più nulla, visto che il match è già finito sa un pezzo... semmai si possa dire che è cominciato.


RISULTATI
19.12
Genoa
NAPOLI
1 - 2
20.12
Verona
Milan
0 - 1
21.12
Torino
Bologna
0 - 2
21.12
Lecce
Lazio
1 - 2
22.12
Roma
Parma
5 - 0
22.12
Venezia
Cagliari
2 - 1
22.12
Atalanta
Empoli
3 - 2
22.12
Monza
Juventus
1 - 2
23.12
Fiorentina
Udinese
1 - 2
23.12
Inter
Como
-
CLASSIFICA
1
Atalanta
40
2
NAPOLI
38
3
Inter
34
4
Lazio
34
5
Fiorentina
31
6
Juventus
31
7
Bologna
28
8
Milan
26
9
Udinese
23
10
Roma
19
11
Empoli
19
12
Torino
19
13
Genoa
16
14
Lecce
16
15
Parma
15
16
Como
15
17
Verona
15
18
Cagliari
14
19
Venezia
13
20
Monza
10
PROSSIMO TURNO
29.12
Juventus
Fiorentina
29.12
Lazio
Atalanta
29.12
Cagliari
Inter
29.12
Milan
Roma
29.12
Empoli
Genoa
29.12
Udinese
Torino
29.12
Bologna
Verona
29.12
Lecce
Como
29.12
Parma
Monza
29.12
NAPOLI
Venezia