Anzitutto non è giunta alcuna comunicazione alla Federazione, che ieri si aspettava l'arrivo dell'esterno sinistro del Napoli, annunciato con tanto di tweet pomeridiano. L'arrivo è stato poi rinviato alla giornata di domani.
In secondo luogo, la storia della debilitazione a causa della febbre ha fatto storcere il naso a molti dirigenti federali algerini, che comunque oggi riceveranno un certificato medico dopo che Faouzi sarà stato visitato in giornata (il dottore della FAF - la federazione algerina - è stato informato ieri).
In sostanza l'Algeria aspettava Ghoulam ieri, ma accettando che fosse debilitato ha acconsentito che partisse domani, ma è probabile che il Napoli manderà un certificato che attesta l'inidoneità a viaggiare e allenarsi a causa dello stato febbrile e quindi chiederà di non farlo proprio andare via.
Ma non finisce qui. In Algeria infatti è rimbalzata qualche voce (La Gazette du Fennec) secondo la quale Ghoulam non avrebbe più intenzione di essere chiamato alla Nazionale sotto l'attuale gestione tecnica/dirigenziale.
Quel che sembra invece certo è che esisteva una specie di patto per il quale - vista l'ormai certa esclusione dell'Algeria dal Mondiale - i giocatori più rappresentativi e più impegnati come Ghoulam, Mahrez, Slimani e Bentaleb non sarebbero più stati chiamati per gli impegni delle gare di qualificazione, proprio perché ormai inutili. Ma il CT Alcaraz, non avendo alternative valide a sinistra, ha scelto comunque di convocare Ghoulam.