Lorenzo Insigne ha parlato dopo Roma-Napoli: «Abbiamo fatto un grande primo tempo, poi nella ripresa ci siamo abbassati un po’ anche perché di fronte avevamo una grande squadra. Era un campo difficile, è un segnale di crescita. E' la vittoria del gruppo dal primo al ventitreesimo in panchina non molla nessuno. Abbiamo dimostrato di saper soffrire e dobbiamo continuare così, anche se la strada è lunga».
«La sconfitta della Juventus? Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi, ci siamo promessi di fare un grande anno e di essere tutti uniti per riuscirci. Siamo stati bravi ad approfittare del passo falso della Juve, ma sappiamo che hanno grandi campioni e continueranno a fare grandi cose in campionato. Noi però pensiamo a far bene il nostro cercando di migliorare gli errori della passata stagione».
«Adesso testa a martedì perchè sarà una gara difficile e dovremo impegnarci tanto. Affronteremo un Man City forte, se ci sarà bisogno di fare il terzino lo farò volentieri per aiutare i compagni di squadra».
«Il centesimo gol? Sono orgoglioso di averli fatti e di aver fatto vincere il Napoli. Dedico questo gol a mia moglie».
«Alla fine siamo andati dai nostri tifosi perchè sapevamo il risultato della Juve e quindi eravamo felici il doppio. Messaggio ad Immobile? Ancora niente, dopo glielo mando e lo ringrazio. Gli faccio i complimenti, già in Nazionale gli avevo detto di segnare alla Juve».