L'infermeria costringe Sarri a ridisegnare sia difesa che centrocampo: Reina è messo ko dalla schiena, Mario Rui deve giocare anche se non in perfette condizioni a causa dell'infortunio di Ghoulam e a centrocampo Diawara (che forse sarebbe stato preferito a Jorginho) è alle prese con un problema fisico.
Una botta di Hamsik dal limite viene deviata in angolo, poi è Zielinski dalla distanza a scaldare le mani di Sorrentino. Al 23' l'occasione migliore: Hamsik serve Callejon sulla destra ma il tiro ad incrociare termina di un soffio sul fondo. Tutto qui il primo tempo, durante il quale il Chievo ha anche la palla del vantaggio (16'): calcio d'angolo lungo e Gamberini da mezzo metro in estirada manda alto a porta vuota.
La tattica comunque li premia, perché il Napoli non ha tanta birra e di occasioni ne crea poche. Le più ghiotte con Zielinski (tiro dal limite fuori) e allo scadere con Insigne (tiro a giro messo in angolo). E se Sarri toglie addirittura Callejon (nel finale) vuol dire davvero siamo stanchissimi. E allora va bene il punticino, che comunque ci tiene sopra a tutti quanti.