Hysaj 6: Gara onesta sia a destra che a sinistra, ma è chiaro che non può spingere come fa Ghoulam.
Albiol 6: L'unico neo è quel tiraccio da lontano al 93', quando aveva il corridoio libero per servire Allan.
Koulibaly 6: Regala l'angolo che vale l'occasione migliore per il Chievo. Per il resto è il solito muro.
Zielinski 5: Ci si aspettava da lui uno strappo decisivo. Prova il tiro solo due volte e per il resto non combina granché.
Jorginho 6: Qualche errore insolito nel primo tempo. Gioca un'infinità di palloni "ripulendo" quelli più sporchi.
Hamsik 5: Anche lui è palesemente stanco. Comincia in modo promettente, poi si spegne progressivamente.
Mertens 5: Il compito gli viene complicato dal fatto che la squadra non gira. Lui si ritrova solo e malservito, peraltro in mezzo a un muro di maglie gialle.
Insigne 6: Fisicamente sta bene, visto che si prodiga in un paio di recuperi importanti e al 90' sfiora il gol. Penalizzato dalla "presenza" di Mario Rui che deve fare rodaggio, finisce per battersi da solo da quel lato.
ENTRATI
Maggio 6: Palla al piede è quello che è, ma lo spirito battagliero non gli manca.
Allan sv
Ounas sv
ALLENATORE
Sarri 6: Si trova a fronteggiare una situazione molto più di emergenza di quanto sembri. In tre giorni perde il portiere, il terzino sinistro, il regista che forse voluto mandare in campo ed è quindi costretto a confermare tutti gli altri (stanchi) per evitare un turnover troppo ampio mandando il Napoli-bis in campo. Non la vince per colpa della scarsa brillantezza dei suoi, ma prova comunque a vincerla fino alla fine e a conti fatti non la perde. Questo è comunque importante.
di Stefano Mastro