Maggio 7: Si prende un giallo sciocco che però non lo condiziona affatto. Un soldato azzurro che merita la medaglia al valore.
Albiol 7: Partita di grande sostanza condita da un mezzo assist.
Hysaj 6.5: Lodevole il suo spirito di sacrificio e la voglia di "far finta" di essere Ghoulam. Corre dal primo all'ultimo minuto come un matto.
Zielinski 6.5: Primo tempo nullo, ripresa in crescendo. Fallisce un gol facile facile e poi segna quello che ci dà la tranquillità . Ahhh, se solo fosse costante...
Diawara 6.5: Tra il primo e secondo tempo la metamorfosi. Prima sonnacchioso al limite del fastidioso, poi lucido pulito e cattivo.
Hamsik 6: Marek sta viaggiando in modalità "risparmio energetico", nel senso che corre tanto ma soprattutto per agevolare il gioco e non per incidere. Le sue famose incursioni per il momento ancora non arrivano. Ma l'utilità del suo lavoro c'è eccome.
Mertens 7: Invisibile nel primo tempo, nella ripresa regala due cioccolatini a Zielinski (che ne scarta solo uno). Poi segna di testa il tris.
Insigne 7.5: Passano per i suoi piedi gli unici sussulti azzurri del primo tempo. Ma soprattutto è dai suoi piedi che parte il pallone che cambia il match. Un gioiello. Poco prima di uscire, lo trovi a fare il terzino su Marlon in area.
ENTRATI
Allan 6.5: Entra e dà grandissima sostanza al centrocampo azzurro. Anche mezz'ora la rende speciale.
Rog 6: Molto attivo e combattivo.
Mario Rui sv
ALLENATORE
Sarri 7: Ancora una gestione perfetta di uomini e partita. Non li manda all'assalto subito, ma aspetta il momento giusto per scatenarli. Il fatto che i miglior Napoli si veda dopo il gol è sinonimo di personalità e convinzione nei propri mezzi. E solo il lavoro di Sarri ci ha regalato questa consapevolezza.
di Stefano Mastro