Hysaj 6: Generoso e inesauribile, ma in gare come questa si evidenziano i suoi enormi limiti in fase offensiva.
Albiol 6: Spara alle stelle il pallone del possibile 1-1 e regala una ripartenza a Pjanic. Per il resto fa quel che deve.
Mario Rui 5: Corricchia 6 metri dietro Higuain quando il Pipita avanza in occasione del gol dello 0-1, accelera quando ormai è troppo tardi. Errore che ci costa la sconfitta.
Allan 5.5: Da sufficienza piena per impegno e costruzione, ma quando è il momento chiave sbaglia tre volte su tre.
Jorginho 5: Abbastanza anonimo.
Hamsik 5.5: Gli manca il guizzo e se ne sta sulle sue nel primo tempo. Nella ripresa si sostituisce a Jorginho come regista avanzato.
Mertens 5.5: Scatta, corre, pressa, si batte. Tutto inutile.
Insigne 5: Il gol dello 0-1 nasce da un suo errore che innesca il contropiede bianconero. Nel primo tempo prende tre volte palla e altrettante volte prova il tiro. Nella ripresa capita sui suoi piedi l'unica vera chance azzurra ma la spreca.
ENTRATI:
Zielinski 6: mette sui piedi di Insigne una grande palla.
Ounas sv
Maggio sv
ALLENATORE:
Sarri 5: Stavolta Allegri lo incarta sfruttando le nostre debolezze. Molti difetti emersi oggi sono frutto di un organico malmesso per via degli infortuni e della fatica accumulata. La Juve può tenere a casa Mandzukic, Lichtsteiner e Howedes e mettere Cuadrado in panchina mentre Sarri è costretto a chiudere la sfida dell'anno con due destri a sinistra e con Maggio a fare cross dall'altro lato. Il suo ce lo mette tardando o omettendo alcuni cambi (Callejon e Jorginho ad esempio).
di Stefano Mastro