Fino a pochi giorni fa, l'agente di Simone Verdi sembrava chiudere all'ipotesi di un trasferimento immediato al Napoli. Adesso lo scenario è cambiato, e quello che sembrava un "no" sta diventando un "nì". «Simone al Napoli? Ci siamo presi una pausa di riflessione, appena torna dalle vacanze ci siederemo io e lui dinanzi ad un tavolo e decideremo», dice l'agente Donato Orgnoni.
La sensazione è che le parole di Donadoni, unitamente al via libera da parte del Bologna, abbiamo fatto capire al giocatore che certi treni si devono cogliere al volo, vada come vada. La sosta e la possibilità di ragionarci stanno facendo il resto.
Il Napoli ha una intesa di massima col Bologna sui 20 milioni (più o meno), ma finché il giocatore non darà il suo assenso il discorso rimarrà a buon punto ma non concluso. Ecco perché il Napoli ha fretta di avere una risposta dall'esterno rossoblù, frenato finora dall'idea di fare lo scaldapanchina come succede a Ounas e peggio ancora Giaccherini.