Verdi ha detto no al Napoli. Quello che già si capiva ieri è diventato ufficiale oggi. L'agente del giocatore ha certificato la decisione del giocatore a KissKiss: "Resta a Bologna". Probabilmente l'unico che avrebbe voluto che finissse così è stato il solo giocatore, anche contro il parere del suo agente che fiutava un bell'affare. Ma tant'è, anche a dispetto dei consigli pubblici di Donadoni ("se sei ambizioso come fai a rifiutare una grande piazza?"), il talentuoso rossoblù ha deciso di restare a Bologna.
Il Napoli si era cautelato, ma comune è rimasto spiazzato dall'atteggiamento del giocatore che diciamocelo francamente, ha voluto fare un po' il fenomeno. Manco fosse Messi s'è preso 14 giorni di tempo per decidere, poi ha chiesto un giorno supplementare. Ha chiesto rassicurazioni, garanzie sull'impiego e poi ha detto arrivederci e grazie (pare anche per ragioni familiari).
Non c'è da stupirsi se De Laurentiis ieri era incazzato, visto che erano state pure prenotate le visite mediche.
E adesso? Deulofeu è praticamente bloccato e aspetta un cenno, anche se pare non convinca troppo Sarri (che preferiva il bolognese). E spendere 20 milioni per uno che non soddisfa pienamente il tecnico è un azzardo.
Potrebbe riaprirsi l'ipotesi Younes con l'Ajax, che di fronte a un'offerta congrua potrebbe lasciarlo andare via subito.
Intanto c'è stato un contatto col Paris Saint Germain per Lucas Moura: la formula del prestito con obbligo di riscatto a circa 30 milioni di euro e lo stipendio da 6 milioni di euro del giocatore bloccano però la trattativa.