Ci dispiace per Politano. Il giocatore aveva messo il pensiero all'arrivo in maglia azzurra, al punto da implorare la cessione per cogliere il treno più grosso che potesse capitargli. Gli era stato detto "vediamo", ma l'illusione era tutta un bluff con la complicità (non dimostrabile ma molto probabile) della Juve, che ha fatto da sponda al Sassuolo per alzare il prezzo e tirarla per le lunghe, rendendo di fatto l'affare impossibile da concretizzare.
La cosa strana però è che il Napoli s'è fatto un mazzo così per trovare al Sassuolo un giocatore che gli potesse andare bene, mentre il Sassuolo pensava a fare operazioni in altri ruoli. Ed è stato pure molto attivo: l'arrivo di Babacar, il rinnovo di Matri e ben 2 operazioni con la Juve (toh... che caso): prenotare il "regalino" Tripaldelli - che arriverà a giugno - e chiudere a titolo definitivo per Lirola.
E l'esterno per sostituire Politano? No, il Sassuolo non s'è affannato a trovarne uno. Qualche telefonatina di facciata e nulla più. Poi il colpetto di scena finale: hanno detto di sì all'ultima offerta del Napoli (alle 21 del 31 gennaio) che comprendeva soldissimi (28mln), Farias e pure Ounas. Ma ormai s'era fatta notte... giusto per completare la presa in giro.
Riportiamo alla fine quel che ha detto proprio oggi uno degli agenti più esperti e noti, Beppe Accardi: "E’ bella questa cosa che il Napoli tratta un giocatore con una squadra... e poi la Juve che non dovrebbe essere interessata si interessa di questa trattativa. Ma ormai nel calcio in Italia stiamo raggiungendo dei livelli allucinanti di scorrettezze".