Il trio ha trascorso un paio di ore al carcere minorile di Nisida, dove c'era anche il ministro della Giustizia Andrea Orlando.
Pavoletti invece è stato interpellato sul numero di maglia e sul debutto. «Non ho mai voluto la maglia numero 9, e ho scelto il 32 perché è un numero che ricorre spesso nella mia vita. Debutto? Niente Sampdoria, ma giocherò martedì in Coppa Italia contro lo Spezia».
Poi Pavoletti rimane a bocca aperta quando il gruppo gli intona il nuovo coro: «Pavogol». Lui si lascia trascinare e canta e applaude con loro.
Poi un bel parallelo del capitano tra calcio e vita: «Amo questa città , e quando perdiamo dobbiamo sempre saperci rialzare. Così dovrete fare voi nella vita».
Alla fine dell'incontro i ragazzi si sono alzati ad applaudire i giocatori, poi è partito il coro «Un giorno all'improvviso». Quindi tutti a pranzo, dove lo stesso Hamsik prepara una pizza nel laboratorio.