Ma tant'è, si è vinto e siamo di nuovo primi.
Archiviata la serataccia di Coppa, Sarri torna a puntare sul gruppo più affidabile. Albiol e Mario Rui rientrano in difesa, Jorginho e Allan a centrocampo, Mertens e Insigne in attacco.
La Spal si schiera con un 3-5-1-1 che mira solo a soffocare il palleggio degli azzurri, sperando di non prenderne abbastanza da tentare il colpo fortunato nel finale.
Formazioni ufficiali.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. A disposizione: Rafael, Sepe, Tonelli, Maggio, Zielinski, Machach, Rog, Diawara, Ounas. All. Sarri
SPAL (3-5-1-1): Meret; Salamon, Felipe, Vicari; Lazzari, Schiattarella, Viviani, Grassi, Dramè; Kurtic, Antenucci. A disposizione: Gomis, Marchegiani, Simic, Bonazzoli, Floccari, Vaisanen, Schiavon, Vitale, Everton, Costa, Paloschi. All. Semplici
Al 5' però arriva il gol: Allan scambia con Mertens e scatta, Mertens dà profondo per Callejon che subito fa sponda per Allan, il brasiliano controlla e da 5 metri infilza Meret nell'angolino, 1-0.
Sbloccato il match, il Napoli continua a martellare e al 9' Callejon al volo da pochi passi spara dritto su Meret. Due minuti dopo addirittura è Koulibaly che si sgancia dalle retrovie, e dopo un triangolo con Mertens spara di poco a lato da fuori area. Al 17' ci prova anche Hamsik da lontano, palla alta. Al 29' Mertens entra in area centralmente ma poi colpisce in pieno Felipe. Trenta secondi dopo Hamsik, sempre dal limite, in girata manda alto.
Talmente tanto è il dominio azzurro, che Sarri si arrabbia in panchina per la poca cattiveria nel cercare il raddoppio (ed effettivamente cerchiamo troppo il tocchetto di fino). Ancora di più quando al 43' una botta da fuori di Viviani chiama Reina alla prima parata del suo match.
Il campanellino d'allarme scuote gli azzurri, che un minuto dopo rispondono con una botta di Hamsik dal limite che costringe Meret alla respinta in tuffo.
Al 18' entra in ballo il VAR, che annulla il raddoppio azzurro. Allan ruba palla a centrocampo, Hamsik innesca Mertens ma dopo un rimpallo la sfera arriva ad Allan che anziché tirare fa un assist a pallonetto per Marek che di testa insacca. Dopo un minuto però la gioia viene smorzata dalla tecnologia.
Al danno si aggiunge la beffa, perché per via dell'esultanza Hamsik viene ammonito, e quella resta malgrado il VAR.
Sarri al 69' toglie dal campo proprio il capitano, per inserire Zielinski.
La palla buona per il raddoppio capita anche ad Albiol, che al 73' riceve tutto solo verso il vertice dell'area di rigore, e prova il tiro al volo di piatto colpendo malissimo.
All'ingresso nell'ultimo quarto d'ora, Semplici inserisce la seconda punta (Floccari) e prova a sbottonare un po' la squadra che fin lì aveva fatto solo barricate. Questo consente al Napoli di beneficiare di qualche spazio in più là davanti.
Al primo che si apre, Mertens si guadagna una punizione da posizione centrale che poi spedisce di un pelo lontana dall'incrocio (77'). Al secondo che si apre (80') Insigne fa una serpentina in area e in caduta tira sfiorando il palo.
All'85' entra anche Rog, esce Callejon. Al 90' Diawara prende il posto di Jorginho mentre la lavagnetta luminosa segnala 5 minuti di recupero a causa del VAR, che però Gavillucci allunga di altri 30 secondi. Dopo 95 minuti e con molti più patemi di quanto non dicano le statistiche (2 soli tiri della Spal), il Napoli si Avanti un altro...