Un pensiero alla sfida con la Spal. «Il fatto che la Juve abbia giocato prima non fa nulla, noi sappiamo che dobbiamo fare più punti possibile, senza pensare alla Juventus. Con la Spal non abbiamo chiuso la gara e sbagliamo, perché sappiamo che ogni partita è difficile in Serie A e si devono chiudere prima certe gare. Lunedì ne abbiamo un altra molto difficile».
Qui le QUOTE del match CAGLIARI-NAPOLI
«Credo che dopo 5 anni in cui siamo più o meno gli stessi, abbiamo capito tante cose e sappiamo delle difficoltà di vincere qua a Napoli, ma lo vogliamo fare. Sarebbe straordinario, da ricordare per tutta la vita. Speriamo che arrivi questo scudetto».
Sul duello con la Juve. «Non so se sia come il duello Real Madrid-Barcellona... in Spagna quasi ogni anno loro si giocano la Liga, qui è diverso. Ora qui stiamo facendo un grande campionato, stiamo facendo tanti punti come la Juve. Speriamo di arrivare primi. Si vince per le qualità fisiche tecniche e per la mentalità che una squadra ha. Se tutti pensiamo allo stesso modo, si può fare. La città è con noi ed è fondamentale, per questo la squadra è così perchè tutti dall'inizio pensiamo di poter vincere. Non è obbligatorio, c'è una squadra molto forte con cui lottare, però l'importante è sapere che abbiamo dato tutti per vincerlo a fine campionato».
«Sarri o Mourinho? Sono diversi. Maurizio è perfetto per questa squadra per le sue idee di calcio. Siamo migliorati tanti in questi tre anni, abbiamo fatto un grande lavoro. La mia carriera è fatta di tanti allenatori bravi, sono migliorato con Mourinho e con Benitez».
«Che emozione trasmette cantare 'Un giorno all'improvviso' sotto la curva? ...non posso non pensare a quanto sarebbe bello cantarlo nell'ultima partita in casa contro il Crotone, magari festeggiando lo scudetto...»