«Preferisco la Germania campione o l'Olanda più bella? Preferirei l'Olanda campione... però alla fine hanno vinto i tedeschi».
«Quando una squadra fa così bene in tanto tempo i meriti vanno suddivisi. La maggior parte per me vanno ai giocatori, che si sono messi a disposizione. Il feeling con il direttore sportivo è importante.»
«Se possiamo arrivare a 100 punti? Dio lo volesse (ride). Abbiamo iniziato questo percorso iniziando da 64 punti, siamo sempre cresciuti ma non sappiamo se possiamo arrivare lì sopra o no. È un territorio per noi sconosciuto. Dico sempre ai ragazzi che sono rimaste dodici gare e che dobbiamo vincerne undici e pareggiarne una.continuando così entreremo in una terra sconosciuta a livello di punti, visto che oltre una certa soglia non siamo andati».
«La Juve è una grande squadra, che ha delle qualità infinite sotto tutti i punti di vista. Sicuramente rivedendo la gara troveremo qualcosa da migliorare, su qualche movimento difensivo».
«Hysaj e Mario Rui? Sono due difensori esterni che sono bravi come palleggio e qualità , oltre a essere bravi a reggere l'urto in fase difensiva. Magari peccano ancora in fase di spinta, però se parliamo di Hysaj possiamo dire che è giovane e potrà crescere anche in questo».
«Allan? E' in crescita da tre anni, ma non è all'apice. Cresce mese dopo mese, sta diventando un giocatore di livello europeo. Ha la qualità di interdizione e ha messo su qualità , ha ancora un piccolo margine ed è tanta roba.»
«Ghoulam? E' in fase di immobilizzazione del ginocchio. Non è un infortunio di per sé così serio, ma siccome è successo all'arto già infortunato c'è un discorso più complesso da fare sul recupero».
«Milik? Fosse per me l'avrei già convocato perché lo vedo bene, anzi meglio rispetto a quando lo scorso anno tornò dall'infortunio. Però deve dirmi lui quando se la sente, e credo che sarà presto...»