Il centrocampista azzurro Piotr Zielinski è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli. «De Bruyne? ...lui è un campione, da tre anni è uno dei migliori del suo ruolo. Mi fa piacere questo paragone, ma ad oggi è molto più forte di me. Sono cresciuto, ma tutti sanno che posso fare ancor di più e che ho le potenzialità per diventare un campione, ma devo lavorare. Io provo a migliorarmi ogni giorno e mi ispiro a qualcuno che non devo cercare troppo lontano... Hamsik. Vorrei diventare come lui, lo guardo ogni giorno in allenamento».
Sul successo di Cagliari. «E' stato un ottimo successo perché abbiamo stravinto con una squadra che in casa fa bene, è molto fisica».
Il gioco azzurro. «Il gol di Hamsik dimostra che siamo una squadra forte, con tanta qualità . Il fatto che toccano la palla in undici la dice lunga. Fare ancora meglio? Sì, si può fare. A Cagliari ci sono stati 10 minuti di disattenzione in cui ci hanno messo in difficoltà , quindi sì. Non è la prima volta che dimostriamo di giocare così bene».
Scudetto. «Sentiamo di non essere lontani da questo sogno. Per noi le prossime gare devono essere 12 finali, dobbiamo cercare di vincerle tutte. Il vantaggio sulla Juve non conta, dobbiamo fare il nostro percorso e se vinciamo tutte le partite saremo campioni. E il sogno diventerà realtà ».
L'ultima di campionato cade nel giorno del compleanno di Piotr. «Lo festeggerò allo stadio dopo la partita col Crotone. Spero che alla festa sia invitata... tutta la città e che lo stadio possa cantare insieme a noi 'Un giorno all'improvviso'».
Sulla sfida con la Roma. «Sarri ci ha detto di pensare solo a questa partita perché loro vengono da due k.o. e vorranno riscattarsi. Noi dovremo mostrare il nostro solito calcio e vincere. Sappiamo bene anche noi che sarà dura perché dopo 2 sconfitte consecutive verranno qui per fare bene e vincere. Però se giochiamo come sappiamo vinciamo anche contro di loro, anche se la Roma è sempre la Roma. ".
Su Milik: «Sta bene, speriamo che a breve sia a disposizione di Sarri perché ci darà una grande mano. Ha il gol nel dna, sarebbe per noi un valore aggiunto».
Sulla neve a Napoli: «Bello... Mi ha fatto sentire un po' come a casa da bambino».