Occhio però, perché il Napoli ha affrontato già tutte le big del campionato ad eccezione di Milan e Juve. I bianconeri invece devono andare a San Siro con l'Inter, all'Olimpico con la Roma, e affrontare in casa Atalanta, Napoli e Milan. Insomma, i margini perché perdano qualcosa anche loro ci sono.
Per la sfida contro i nerazzurri, Sarri ritrova Hamsik dal rimo minuto. Per il resto è confermata la formazione che ha perso contro la Roma.
Dall'altra parte Spalletti opera una mezza rivoluzione mandando subito in campo Rafinha nel tridente dietro il rientrante Icardi. Cambia tanto soprattutto in mediana, dove sono fuori Vecino e Borja e vanno in campo Brozovic e Gagliardini.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. A disposizione: Rafael, Sepe, Chiriches, Maggio, Tonelli, Milic, Zielinski, Diawara, Rog, Machach, Ounas, Milik. Allenatore: Sarri
Il match all'inizio è assolutamente godibile, visto che l'Inter sembra volersela giocare in modo aggressivo. Dopo un brivido azzurro (1') per un passaggio scriteriato di Reina che costringe Mario Rui a un fallo al limite (senza conseguenze), il Napoli si fa vivo dalle parti di Handanovic con un debole tiro di Hamsik dal limite (13').
Col passare dei minuti il copione diventa però assolutamente identico a quello dell'andata, con i nerazzurri parcheggiati nella propria metà campo e il Napoli a provare a sfondare. La tattica nerazzurra funziona, visto che non troviamo varchi là davanti mentre in contropiede Candreva spara fuori dal limite (35').
E' forse questo il brivido maggiore di un primo tempo intenso, ma senza tiri in porta.
Ma sono due lampi che non accendono la sfida più di tanto.
Occorre aspettare verso metà ripresa - quando emerge un po' di stanchezza - per cominciare a sussultare di più. Insigne (66') riceve palla in area e prova un lob in corsa, ma la sfera finisce di poco alta. Poco dopo Mertens dal limite spedisce fuori (69').
Subito dopo arriva il primo cambio di Sarri: fuori Hamsik, dentro Zielinski.
Il Napoli alza il ritmo e al 73' c'è una occasionissima per Mertens, che riceve un rinvio da Handanovic ma al posto di controllare e mirare prova subito il pallonetto sbagliando misura. Poco dopo Callejon (73') e Allan (76') sbagliano l'ultimo passaggio (facile) che poteva mettere Mertens solo davanti alla porta.
Si rivede anche Reina (77') chiamato in causa da una sassata centrale di Eder.
Al 79' ancora Napoli. Mertens riceve al limite ed appoggia per Insigne che da posizione centrale non inquadra lo specchio della porta.
I minuti passano e all'86' Sarri butta nella mischia Milik per Mertens. Poco dopo (89') dentro Rog per Allan.
Ma il risultato non cambia. Punto che 9 volte su 10 sarebbe buono, ma chissà se lo sarà davvero...