Le prestazioni fisiche dei giocatori azzurri continuano ad essere in linea (e in alcuni casi meglio) di quelle di inizio stagione. Per cui non c'è nessun problema fisico. Del resto Sarri e il suo staff non sono mica degli idioti che buttano in campo gente che non sta in piedi.
Così come è palesemente una bojata quella della rosa fatta solo di 13-14 giocatori. Chi l'ha detto che è un limite? Smentiamolo subito con i dati.
Osservate qui sotto i minutaggi di quelli del Napoli e del Barcellona, che non ci sembra stia facendo una stagione deludente (ahiloro, hanno steccato solo una partita contro la Roma nei quarti di Champions).
Si scopre così che anche quel pazzo di Valverde fa giocare quasi sempre gli stessi...
Koulibaly e Reina - ovvero quelli che hanno giocato di più nel Napoli - sarebbero solo quarti nella classifica dei più "spremuti" al Barcellona. Se fosse vera la teoria del "giocano troppo" (una delle cazzate più in voga del momento), a questo punto Messi dovrebbe essere già bello che bollito. E non ci pare proprio... E pure Suarez dovrebbe essere così appannato da centrare la porta una volta su 10. E neppure questo ci sembra...
In secondo luogo: se in squadra di campioni ne hai solo un paio o tre (tipo il Napoli), quando capita che gira contemporaneamente male a tutti è dura svangarla; quando invece in rosa di campioni ne hai 8-9 (Barca, Juve, Real, ecc ecc) anche se 4 sono tutti appannati, ti bastano gli altri 4-5 per fare bottino pieno.
Facciamo un esempio spostando il ragionamento in Serie A: Khedira ha fatto 78 minuti terrificanti contro il Milan, poi in 8 minuti un assist e un gol. Al campione basta un cross al momento giusto, un tiro fatto bene per essere determinante. Stop. Guadagna 6-7 milioni l'anno proprio per questo.
E Higuain? Qualcuno s'è accorto della sua presenza contro il Milan? Nessuno. Ma tanto se non gira lui ci sono altri 3-4 giocatori che possono fare la giocata. Peraltro Allegri ha pure la fortuna che se manco questi 3-4 ci riescono, si gira verso la panchina e ne vede altri che possono farlo (tipo Cuadrado e Douglas Costa).
La differenza è lì: Allegri in panchina trova tante ottime e strapagate "alternative", mentre Sarri trova quasi tutte "riserve". Fà molta differenza.
Allora anziché prendercela con Sarri, con i minutaggi alti (o presunti tali), con il fatto che cambia poco o con la stanchezza, guardiamo la realtà dei fatti che dice che se non hai diversi campioni in rosa (e quindi tanti tanti soldi) è molto più difficile vincere. La maggior parte delle volte non ce la farai, ma è già un grandissimo merito restare lì fino in fondo a provarci. Fosse solo per questo, bisogna applaudire chi lo fa e sperare che anno dopo anno continuerà a provarci.
Già perché il rischio concreto è che si rompa la palle e dica: "va be', sapete che c'è di nuovo? Visto che siete così bravi, io me ne vado e fate voi..."