La firma Diawara, fino a quel momento da bocciatura. E la firma Milik, che torna al gol e rianima un Napoli che all'88' sembrava morto, così come il campionato.
E invece no, siamo vivi e lottiamo ancora.
Sarri deve fare a meno di Albiol e Jorginho squalificati, e decide di puntare su Tonelli al centro della difesa e Diawara in mezzo. Per il resto nessuna novità , con Zielinski che torna in panchina visto il rientro di Hamsik.
Dall'altra parte diverse defezioni creano problemi a Maran, che punta sull'ex Giaccherini e su Inglese, di proprietà del Napoli e in prestito ai gialloblù (tecnicamente è la prima volta al San Paolo da gocatore del Napoli, sia pure con una maglia diversa).
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Tonelli, Koulibaly, Mario Rui, Allan, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. A disp.: Rafael, Sepe, Milic, Chiriches, Maggio, Zielinski, Rog, Machach, Leandrinho, Ounas, Milik. All. Sarri
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino, Depaoli, Tomovic, Bani, Gobbi; Bastien, Radovanovic, Rigoni; Giaccherini; Meggiorini, Inglese. All. Maran
Al 21' lo stesso Insigne ci prova dalla distanza, ma il tiro è comodo per Sorrentino. Molle e fuori misura invece il tentativo di Hysaj, che ci prova al 28'.
Il Napoli domina, ma non trova il varco giusto anche perché Mertens è invisibile.
Dopo una bella iniziativa personale, Mario Rui serve dietro Hamsik che però chiude troppo il tiro e spedisce sull'esterno della rete da ottima posizione (34'). Stessa sorte ha il tiro di Insigne al 37', dopo uno scatto importante sulla fascia.
Pochi secondi prima dell'intervallo si vede per la prima volta Mertens, che su un filtrante perfetto di Insigne colpisce in girata ma Sorrentino blocca in tuffo.
Sarri non cambia nulla in avvio di ripresa, e dopo 2' Insigne si divora il vantaggio: cross basso di Hysaj, Mertens fa velo e Lorenzo si trova libero di stoppare e calciare, ma lo fa in modo debole rendendo comoda la presa di Sorrentino.
Al 53' un errore di Diawara dà modo al Chievo di tirare per la prima volta verso Reina, ci prova Inglese ma la botta è dritta per dritta e diventa comoda presa per Reina.
Pochi istanti dopo Mario Rui si becca un giallo pesante, visto che era diffidato. Salterà Milan-Napoli.
Al 56' clamorosa occasione per il Napoli, con un pallone che rimane 10 secondi nell'area piccola clivense colpito da tre o quattro giocatori senza che nessuno riesca a buttarla dentro.
Dopo 63 minuti scocca l'ora di Milik. Esce Hamsik e si passa al 4-2-3-1.
Proprio il polacco, innescato da un lancio di Insigne, dà modo a Sorrentino di fare un altro paratone in uscita (68'). subito dopo fuori Allan, dentro Zielinski per un Napoli ultra-offensivo.
Al 73' arriva l'incredibile: Koulibaly passa palla nella terra di nessuno, Giaccherini la scippa a Tonelli e se ne va, Kalidou prova a stenderlo ma la palla finisce a Stepinski che infilza Reina, 0-1. Incredibile.
Siamo pure sfortunati, visto che al 76' Tonelli di testa colpisce la traversa. Tre minuti dopo altro paratone di Sorrentino, stavolta su tiro a giro di Insigne. Passa un minuto e Mertens spara alto dal limite. Altri 60 secondi ed è Zielinski a non centrare lo specchio della porta da fuori area.
Passa un altro minuto e Bani fa un miracolo in anticipo su Milik a mezzo metro dalla porta.
All'88' la cosa più bella del giorno la fa Milik: lancio lungo di Insigne per Arek, che di testa mira l'angolo lontano e così batte Sorrentino, 1-1.
Al 91' il VAR non concede un rigore per un controllo molto sospetto in area di Gobbi. Pochi secondi Sorrentino compie un altro miracolo deviando in angolo un cross velenoso di Zielinski.
Sembra finita, ma succede l'incredibile: sull'ultimo angolo Diawara si spinge in area, la palla gli arriva e lui, dopo averla stoppata, con un tiro a giro infilza Sorrentino. E' il suo primo gol in Serie A, quelo che tene ancora vivo un campionato.