Hysaj 6: In difesa nessun appunto. In attacco è evanescente fino al 75', poi si spinge all'arrembaggio anche lui.
Tonelli 6: Sarebbe stato impeccabile (e centra pure una traversa) se Koulibaly non avesse fatto una cosa folle esponendolo a un mezzo errore nell'azione del gol (su Giaccherini).
Koulibaly 4: E' riuscito a regalare un gol a una squadra che non ha mai tirato in porta. Ed è recidivo. Nelle ultime due partite infatti ha voluto fare il killer dei sogni azzurri di Scudetto. Al Mapei un doppio errore c'è costato due punti, oggi poteva andare pure peggio. Deve ospitare a cena a Milik e Diawara e ringraziarli.
Mario Rui 5: Salterà Milan-Napoli, ma per come sta giocando nell'ultimo periodo lo rimpiangeremo solo perché non c'è una vera alternativa (dovrà giocare Hysaj). Cross zero, rallenta spesso l'azione, nessun aiuto a Insigne. Dalla partita shock contro la Roma in poi si è spento.
Diawara 7: Fa come il Dottor House, trovando in extremis il modo di rianimare il morto (il campionato) e riportarlo in vita. Fino al 93' era da 4 in pagella. Ma hai capito quanto vale quel suo primo gol in Serie A?
Hamsik 5: Poco Marek. Viaggia al piccolo trotto e non trova spazi ne' imbucate. Festeggia 388 presenze in Serie A, una più di Bruscolotti.
Callejon 5: Un paio di errori sotto porta, per il resto il solito copione non funziona. Il suo limite è che palla al piede non salta mai l'uomo, ma preferisce lo scambio con i compagni.
Mertens 4: Anche lui come Koulibaly dovrà offrire una cena a Milik e Diawara. Non tira neppure malissimo il rigore, ma gli gira tutto male. Però è un periodo in cui è un fantasma (pur correndo tanto). Passerà ...
Forse ci si dimentica che non è nelle sue corde fare 20 gol a stagione (se ne fosse capace avremmo il nuovo Messi).
ENTRATI
Milik 7: Quella zuccata chirurgica all'88' è uno spettacolo. Come contro il Sassuolo, il suo ingresso cambia volto al Napoli. Recupera in fretta Arek, ci servi così per almeno un'oretta.
Zielinski 6: Entra in partita solo 10 minuti dopo... essere entrato in campo. Solo nel finale infatti si accende, ci prova da fuori un paio di volte, sfiora il gol con un cross al veleno.
Rog sv
ALLENATORE
Sarri 6: La sua è la pagella più difficile. Partiamo da un dato di fatto: vince e quindi ha ragione lui. Però non ci leviamo dalla testa l'idea che qualche cambio è sembrato tardivo, come lo fu a Sassuolo.
di Stefano Mastro