Il tecnico dello Spezia, Mimmo Di Carlo, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida valida per gli Ottavi di Finale della TIM Cup, in programma domani sera al San Paolo.
«Dopo la sosta siamo tornati subito ad allenarci in vista dell'affascinante sfida che ci vedrà sfidare il Napoli al "San Paolo", ma resta il dispiacere di non aver potuto preparare la partita come avremmo voluto, dato che
i ragazzi avranno nelle gambe soltanto tre giorni di lavoro, mentre i nostri avversari hanno già alle spalle una partita di campionato; di sicuro sarebbe bello chiuderla nei tempi regolamentari, anche perchè nelle gambe non abbiamo i 120' dopo nove giorni di sosta ed appena tre di lavoro».
«
La sfida del San Paolo è un premio guadagnato da tutto l'ambiente con sacrificio e impegno, la giusta vetrina per far conoscere lo Spezia ed i ragazzi scenderanno in campo mettendo quello spirito che ci contraddistingue e che è la caratteristica di tutti gli spezzini».
«Il Napoli è ovviamente più forte,
la squadra che gioca il miglior calcio in Italia, ma noi proveremo a compiere una nuova, bellissima impresa, giocando una partita coraggiosa, con la testa libera, senza timori reverenziali e da squadra camaleontica, capace di ribaltare la situazione in qualsiasi momento, concedendo pochissimi punti di riferimento ai partenopei e sfruttando al massimo gli spazi che ci concederanno».
«Un mio ricordo delle sfide con il Napoli? Al "San Paolo" sempre tante battaglie, ma
il primo ricordo da giocatore rimanda alla Coppa Italia vinta con il Vicenza proprio contro il Napoli: una vera apoteosi».