Lorenzo Insigne ha parlato dopo la vittoria contro la Juventus: «Da napoletano provo ad immaginare cosa sta accadendo ora a Napoli... Ci godiamo questa vittoria perchè è stata una vittoria di squadra. Abbiamo preparato benissimo la partita e siamo giunti a Torino con la testa giusta per fare risultato, ci abbiamo creduto fino alla fine e ora festeggeremo con i tifosi. Però da domani penseremo alla Fiorentina perchè se non vincì lì la vittoria di stasera non vale nulla. Siamo a -1 e non abbiamo fatto nulla. Aspettiamo un passo falso, restiamo incollati e non molliamo nulla».
«Abbiamo dimostrato grande personalità . Stasera serviva una prova di squadra e ci siamo riusciti. La Juve ha grandi campioni, oggi l'abbiamo vista in difficoltà e ci ha dato forza. Non si vede molto la Juve in casa rinviare lungo».
«Credo che Sarri sarà felice perchè ci martella ogni settimana sui calci piazzati. Negli spogliatoi ci ha fatto i complimenti ha detto di stare tranquilli e di lavorare ancora di più. Adesso ci aspettano 4 finali».
«Cosa abbiamo detto a Koulibaly? Che può fare quello che vuole, ora è il re di Napoli».
«Dopo l'uscita di Chiellini, siccome Lichtsteiner corre tanto e davanti a lui c'era anche Douglas Costa, ho dovuto abbassarmi spesso per difendere. Il mister mi aveva chiesto di aiutare Mario Rui in fase difensiva, ci ho provato per arrivare al risultato».
«Buffon mi ha fatto i complimenti, ha detto che ce la siamo meritati. Ci hanno sempre preso in giro per non aver vinto mai qua. Mica possono cantare sempre loro».