Il presidente del Napoli De Laurentiis ha parlato in occasione della presentazione del ritiro azzurro a Dimaro 2018 che sarà dal 10 al 30 luglio. Chiaramente però il tema più atteso era Sarri. «Spero ci sia anche quest'anno. Avete dei dubbi? Ho un appuntamento per la settimana prossima, non vi preoccupate che io sono tranquillo e sereno. Sarri l'ho scelto io contro il parere di tutti. Le Curve mi misero i manifesti per Napoli dandomi del cretino per aver preso Sarri. Dalla quarta partita Sarri fece una cavalcata eccezionale facendo numeri molto importanti».
«Non credo abbia perso le motivazioni, il Napoli gli ha dato qualcosa e lui ha dato qualcosa al Napoli. Ha costruito un modo di far calcio che piace tanto anche all'estero, il gioco del Napoli è particolare. Non siamo riusciti ad essere continuativi perchè abbiamo fatto il preliminare. Però negli anni passati abbiamo vinto sia pure con giocatori di livello minore rispetto a quelli di oggi. Abbiamo vinto con Mazzarri e con Benitez».
«Il progetto Napoli continuerà alla grande. Il produttore, se fa bene il suo lavoro, è più importante del regista. E ci sono dei casi di registi blasonati che hanno fatto di testa loro ed hanno floppato».
«Mi auguro che Sarri rimanga con noi, anche perché in questi tre anni abbiamo fatto un salto di qualità esperienziale. Abbiamo investito su di lui, per cui spero di continuare a ricavare dei risultati positivi che immagino siano sempre maggiori. Ma questi risultati non dipendono sempre dai calciatori che costano di più. Abbiamo preso giocatori che giocavano meno in altre squadre e al primo anno con noi, uno come Callejon, fece venti goal».
«Del mancato Scudetto non parlo adesso. Vediamo se battiamo Samp e Crotone, e se così sarà a quel punto poi potremmo parlare e diremo 'strunz' a chi ha creato sto casino... in modo tale che l'anno prossimo non sia più 'strunz'. Capito che intendo? Se la distanza con la Juve dovesse restare questa, visto che ci sono stati rubati 8 punti dichiarerò che che lo scudetto è del Napoli e che qualcuno ce l'ha levato. La non applicazione vera del VAR, il comportamento discutibile arbitrale. Qualcuno ce li avrà levati questi otto punti. O vogliamo sempre star zitti per paura? Il problema dell'Italia è che è il paese più inquinato che esista al mondo».
«Arbitraggi? Loro dovrebbero essere pagati dalla Lega, andrebbero presi arbitr giovani sia italiani che stranieri e chi sbaglia va fuori».
Sul San Paolo. «I lavori devono cominciare no appena finisce il campionato. Quando bisogna pensare al Napoli non va bene, o si tira tutti insieme la corda o si fa il tiro alla fune e vediamo chi è il più forte».
Sulla punta da 20 goal già presa: «Dissi che ho preso già qualcuno che vorrò prima valutare. E' un nostro giocatore e lo verificheremo, ma è una prima punta e non dovrebbe sostituire nessuno».
«Sarà l'ottavo anno in Trentino, ci auguriamo che vada ancora avanti il nostro rapporto con loro. Abbiamo contemporaneamente anche un piede anche in Cina dove ci stann costruendo un albergo a dodici piani e uno stadio di 60mila posti. I cinesi però sono molto lunghi nel realizzare le promesse. Se negli anni successivi ci sarà la possibilità ù cinese cominceremo il ritiro in Cina completandolo in Trentino».